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Una parrocchia in Sicilia è gestita dalle famiglie

Nella diocesi di Cefalù, la parrocchia San Paolo apostolo, è stata affidata ad un gruppo di laici. A comunicarlo è il vescovo Giuseppe Marciante.

famiglia al mare

Rita Sberna (07.10.2020 15:26, Gaudium Press) La parrocchia San Paolo Apostolo fa parte della diocesi di Cefalù, si trova esattamente a Isnello, comune in provincia di Palermo posizionato nello splendido Parco delle Madonie, nel mese di settembre è entrata in vigore questa novità che a guidare la parrocchia è un gruppo di famiglie, le stesse che dirigono l’Ufficio pastorale familiare diocesana.

Ad affiancare i laici c’è un sacerdote che fa da coordinatore e si occupa di garantire i sacramenti e le celebrazioni eucaristiche.

Monsignor Giuseppe Marciante spiega che non è un caso che le famiglie gestiscano questa parrocchia: “San Paolo Apostolo è una parrocchia nata agli inizi degli anni ’80 per dare accoglienza a tante famiglie villeggianti amanti della montagna e per andare incontro alla richiesta di molti matrimoni da celebrare in questo luogo suggestivo. Possiamo dire che il territorio di competenza della parrocchia non è rappresentato da uno spazio fisico ma da uno spazio umano chiamato famiglia”.

Continua il vescovo – “I laici che si occupano della struttura hanno il compito di accompagnare le famiglie con iniziative concrete di ascolto, formazione e preghiera. “Devono essere – spiega monsignor Marciante – i segni di un’azione missionaria che parte dal Vangelo. La parrocchia diventa una vera e propria ‘stazione missionaria’ vicina ai bisogni dei nuclei familiari, soprattutto quelli più fragili: viviamo in un periodo definito ‘post familiare’ nel quale soffriamo per la disgregazione della famiglia e per l’agonia della sua struttura sociale”.

Secondo monsignor Marciante quest’iniziativa responsabilizza i laici verso la Chiesa: “Penso che in futuro, in tutta la Chiesa, ci saranno sempre più laici che guideranno delle comunità parrocchiali nelle quali il sacerdote manterrà la responsabilità in campo sacramentale. Tutto dovrà, però, avere la dimensione missionaria, altrimenti i laici si trasformeranno in preti mancati. La parrocchia dovrà essere davvero quell’ospedale da campo di cui spesso Papa Francesco ci parla”.

“La famiglia oggi è disprezzata, è maltrattata, e quello che ci è chiesto è di riconoscere quanto è bello, vero e buono formare una famiglia, essere famiglia oggi; quanto è indispensabile questo per la vita del mondo, per il futuro dell’umanità.”

Concistoro Straordinario del Collegio Cardinalizio, 20/02/2014

“Maestra di accoglienza e solidarietà è la famiglia: è in seno alla famiglia che l’educazione attinge in maniera sostanziale alle relazioni di solidarietà.”

Messaggio ai partecipanti all’Assemblea Generale della Pontificia Accademia per la Vita, 20/02/2014

“La globalizzazione e l’individualismo postmoderno favoriscono uno stile di vita che rende molto più difficile lo sviluppo e la stabilità dei legami tra le persone e non è favorevole per promuovere una cultura della famiglia.”

Discorso del Santo Padre in occasione della visita “Ad Limina Apostolorum” dei Presuli della Conferenza Episcopale dell’Austria, 30/01/2014

 

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