Il Papa vuole dedicare la Lettera Apostolica a Santa Teresa del Bambino Gesù

 In occasione dell’udienza generale di questo mercoledì, Papa Francesco ha proseguito la sua catechesi sullo zelo apostolico alla presenza delle reliquie di santa Teresa di Gesù Bambino, patrona universale delle missioni.

Redazione (07/06/2023 15:13, Gaudium Press) Durante l’udienza generale in piazza San Pietro di questo mercoledì, Papa Francesco ha posto la figura di Santa Teresa del Bambino Gesù al centro della sua catechesi sullo zelo apostolico.

Durante l’udienza papale erano presenti le reliquie della carmelitana francese. Le reliquie di Santa Teresa, infatti, saranno in giro per l’Italia fino al 17 giugno, in occasione del 150° anniversario della sua nascita.

Oltre alle reliquie di Santa Teresa, all’udienza del Papa erano presenti anche le reliquie dei suoi genitori, San Luigi e Santa Zélia Martin. Appena arrivato in piazza San Pietro, Francesco ha deposto una rosa bianca sull’urna contenente le reliquie della carmelitana francese e ha pregato in silenzio.

Il Papa ha poi continuato la sua catechesi sullo zelo missionario, esemplificando con la vita di Santa Teresa: “Anche con un corpo malato, il suo cuore era vibrante e missionario”, ha detto.

Il Papa ha spiegato che Santa Teresa aveva un ardente desiderio di essere missionaria per il resto della sua vita, o se possibile, fino alla fine del mondo. Descrivendo lo zelo missionario di Santa Teresa di Lisieux, Francesco l’ha paragonata a un motore che muove il veicolo, zelo che le è valso il titolo di Patrona universale delle missioni, pur essendo stata una religiosa di clausura.

Francesco ha anche ricordato l’episodio descritto nelle note autobiografiche di Santa Teresina, quando pregava per la conversione di un criminale condannato a morte. Santa Teresina scoprì che un criminale di nome Enrico Pranzini era stato condannato a morte per aver commesso tre brutali omicidi ed era destinato alla ghigliottina, ma non desiderava ricevere alcun sacramento.

Così Santa Teresina aveva iniziato a pregare per la conversione del criminale. Pranzini alla fine fu giustiziato, ma il giorno dopo, leggendo il giornale, Teresa scoprì che al momento dell’esecuzione il criminale aveva tenuto in mano un crocifisso e lo aveva baciato tre volte.

Francesco ha anche parlato della sua intenzione di dedicare una lettera apostolica a santa Teresa in occasione del 150° anniversario della sua nascita: “È nata 150 anni fa, e in questo anniversario intendo dedicarle una lettera apostolica”.