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Il Papa all’Angelus chiede di non dimenticare il flagello della guerra
Il Pontefice ha inviato il presidente della Conferenza episcopale italiana, cardinale Matteo Zuppi, in missione a Washington dal 17 al 19 luglio.
Redazione (18/07/2023 13:57, Gaudium Press) Il 19 luglio ricorreranno gli 80 anni dal bombardamento di Roma durante la Seconda Guerra Mondiale, occasione in cui Pio XII visitò alcuni dei quartieri distrutti per sostenere con la sua presenza le persone rimaste senza casa.
Nei suoi saluti nell’Angelus di ieri, Francesco ha approfittato della prossimità di questa ricorrenza per dire: “Come è possibile? Abbiamo perso la memoria? Il Signore abbia pietà di noi e liberi la famiglia umana dal flagello della guerra. In particolare, preghiamo per il caro popolo ucraino, che sta soffrendo così tanto”.
A questo proposito, è stato annunciato che il Pontefice ha inviato il presidente della Conferenza episcopale italiana, cardinale Matteo Zuppi, in missione a Washington dal 17 al 19 luglio per promuovere la pace in Ucraina. Il cardinale italiano si era già recato in missione in Ucraina il 5-6 giugno e in Russia il 28-29 giugno.
Nei suoi saluti all’Angelus, il Papa ha anche sottolineato e ringraziato le parrocchie che organizzano attività estive per bambini e giovani.
Ha rivolto anche una parola alle Suore Missionarie di Nostra Signora degli Apostoli, riunite a Roma per il loro Capitolo Generale, e alla Comunità Cenacolo, che da 40 anni rappresenta un luogo di accoglienza e promozione umana.
Con informazioni di Vatican News
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