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Funzionaria israeliana chiede all’abate Schnabel di togliere la croce pettorale
Il fatto si è verificato quando l’abate dell’Abbazia della Dormizione di Maria stava visitando il Muro Occidentale.
Foto: Screenshot Twitter Christoph Schult
Redazione (21/07/2023 17:04, Gaudium Press) Padre Nikodemus Schnabel, abate benedettino dell’Abbazia della Dormizione di Maria, si stava avvicinando all’area di preghiera riservata agli ebrei nei pressi del Muro del Pianto. Era accompagnato dal ministro tedesco dell’Istruzione e della Ricerca, Bettina Stark-Watzinger.
In una video postato su twitter dal giornalista di Der Spiegel Christoph Schult, si sente l’abate rispondere:
“Questo è molto grave, non state rispettando la mia religione. State ostacolando i miei diritti umani. La mia non è una provocazione, sono un abate. Questo è il mio paramento e la croce ne fa parte”.
Si tratta dell’ennesimo gesto di intolleranza, denunciati in numerose occasioni dai responsabili cristiani a Gerusalemme nelle ultime settimane. “È doloroso vedere come il clima in questa meravigliosa città stia peggiorando sotto il nuovo governo israeliano”, ha scritto l’abate Schnabel sui suoi social media. “Gerusalemme è abbastanza grande per tutti”, ha aggiunto.
La Western Wall Heritage Foundation, che gestisce il sito, ha rilasciato una dichiarazione in cui si scusa “per l’inconveniente causato”, ma ha difeso l’operato della sua dipendente, sottolineando come “si è avvicinata e ha chiesto innocentemente e gentilmente [all’abate] se poteva coprire la sua croce, proprio per evitare disagi come quelli che si sono verificati di recente nella Città Vecchia, per rispetto dell’ospite e del luogo. Al suo rifiuto, ovviamente non gli è stato impedito di entrare e lei se ne è andata”.
Con informazioni di Infocatólica / Asia News
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