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Il Papa ha spiegato ‘la voce che grida nel deserto’
Ieri il Papa ha parlato ai fedeli in Piazza San Pietro, ormai guarito dall’infezione polmonare che lo aveva colpito nei giorni scorsi.
Redazione (11/12/2023 15:15, Gaudium Press) All’Angelus di ieri in Piazza San Pietro, Papa Francesco ha commentato, con voce chiara, le letture del giorno che parlavano del Precursore, la “voce che grida nel deserto”, San Giovanni Battista.
Il deserto è “un luogo di silenzio e di essenzialità” in cui “non ci si può lasciar distrarre da cose inutili, ma ci si deve concentrare su ciò che è indispensabile per la vita”, ha detto Francesco. Un luogo che favorisce il silenzio, la preghiera, la liberazione dalle parole vane.
Ma in questo “deserto” c’è una voce che grida. Una voce che proprio nel silenzio deve maturare, per esprimere ciò che matura dentro, ciò che è maturato nell’ascolto, che è stato suggerito dallo Spirito Santo.
San Giovanni Battista iniziò la sua missione dopo aver vissuto nel deserto, perché la forza profetica della sua voce “è legata all’autenticità della sua esperienza e alla purezza del suo cuore”.
Francesco ha infine invocato Maria, Vergine del silenzio, affinché “ci aiuti ad amare il deserto, a diventare voci credibili che annunciano il Figlio che viene”.
Con informazioni di Vatican News
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