Cina: ai bambini è vietato festeggiare il Natale

Le autorità di polizia hanno spiegato che non era sicuro per i bambini entrare nella cattedrale di Baoding, “perché c’erano troppe persone all’interno”.

Foto: Asia News

Redazione (28/12/2023 14:02, Gaudium Press) Le autorità locali di Baoding, città della provincia di Hebei, nel nord della Cina, hanno vietato ai bambini di partecipare alle celebrazioni del Natale del Signore.

Con l’intento di scoraggiare la partecipazione dei credenti alla Natività del Signore, una delle principali feste cristiane, le autorità locali hanno anche impedito che nelle aule universitarie venissero esposti oggetti legati al Natale.

Ai genitori è stato impedito di entrare nella Cattedrale con i loro figli

La polizia ha anche adottato misure eccezionali, tra cui il divieto di circolazione a partire dalle 16 nel centro storico di Yuhua Road, dove si trova appunto la cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, sede della diocesi di Baoding.

Secondo AsiaNews, la cattedrale era circondata da agenti di polizia che impedivano ai genitori di entrare con i loro figli. La giustificazione fornita dagli agenti è stata che “non era sicuro per i bambini perché c’erano troppe persone all’interno”.

Oggetti con significato natalizio vietati nelle residenze universitarie

Un’altra regione della Cina che ha subito la censura della polizia è stata Donglu, la cui chiesa è meta di pellegrinaggi perché ospita la famosa immagine di Nostra Signora della Cina. Una settimana prima di Natale, la chiesa era stata  circondata dai veicoli della polizia.

Foto: Asia News

Gli studenti delle scuole e delle università locali erano stati avvertiti di rimanere nel campus la vigilia di Natale per evitare le celebrazioni e che tutti gli oggetti con significato natalizio erano proibiti nei dormitori.

Controlli sulla religione imposti nella Repubblica Popolare Cinese

Secondo AsiaNews, questa situazione riflette l’inasprimento dei controlli sulla religione imposti negli ultimi anni nella Repubblica Popolare Cinese. Dal governo, dalle scuole e dalle aziende arrivano avvisi che invitano a “boicottare le vacanze all’estero” e a “vietare la promozione commerciale del Natale”.

In un messaggio ufficiale all’Associazione patriottica dei cattolici cinesi e al Consiglio cristiano cinese, organi “ufficiali” di cattolici e protestanti, il partito ha indicato che dovrà continuare ad aderire al percorso indicato da Xi Jinping e alla sinizzazione, compresa la sinizzazione delle religioni. (EPC)