Francia: i futuri preti vogliono indossare la tonaca

 I dati di un recente sondaggio condotto dal quotidiano La Croix rivela che i due terzi dei seminaristi francesi hanno una visione classica del sacerdozio.

Foto: Seminario di San Giovanni/Unplash

Redazione (29/12/2023 14:03, Gaudium Press) Recentemente, il quotidiano cattolico La Croix ha condotto un’indagine, inviando un questionario online a 673 seminaristi di 25 seminari francesi – quasi tutti i seminaristi del Paese al momento – dei quali 434 hanno accettato di rispondere alle domande.

Il 73% dei seminaristi ha dichiarato di voler indossare l’abito talare. Il 48% prevede di indossarlo abitualmente. L’immagine del Curato d’Ars è stata spesso citata come modello.

Molti di loro avevano frequentato una comunità tradizionalista: il 49%.

Nonostante ciò, solo il 21% dei seminaristi intendeva celebrare la Messa secondo il vecchio rito (il 7% regolarmente e il 14% in combinazione con la nuova Messa).

Due terzi dei seminaristi avevano frequentato nuovi movimenti e comunità (compresi i gruppi tradizionalisti) prima di entrare in seminario (il 36% regolarmente e il 32% occasionalmente).

La maggioranza (72%) proviene da famiglie che vanno a Messa ogni domenica. Un dato significativo e forse non così scontato è che per quasi i due terzi dei seminaristi (62%) i genitori sono stati le figure determinanti nel loro percorso spirituale.

Il 61% dei seminaristi ritiene che il modo migliore per trasmettere la fede sia la famiglia. Infatti, il 36% degli intervistati ha dichiarato di aver pensato al sacerdozio prima dei 10 anni.

Per quanto riguarda la situazione attuale della Chiesa, l’83% dei seminaristi ha riconosciuto la propria sintonia con Papa Francesco. Il 39% di questi seminaristi ha dichiarato che Benedetto XVI è stato il Papa che li ha maggiormente influenzati. E dell’83% dei seminaristi che, come abbiamo detto, si sono dichiarati favorevoli a Papa Francesco, solo il 18% ha detto di avere “molta affinità”, il 24% ” abbastanza affinità” e il 41% semplicemente “affinità”.

Per quanto riguarda il loro futuro ministero, il 70% di loro ha affermato che il centro della loro missione sarà la celebrazione dei sacramenti, ben prima della predicazione o della trasmissione delle Scritture.

Il 29% dei seminaristi che hanno risposto al sondaggio è favorevole alla fine del celibato obbligatorio.