Menú 
Gerusalemme: monaco benedettino insultato da ebrei ultraortodossi
Un monaco benedettino è stato aggredito con insulti e sputi da due ebrei ortodossi per le strade di Gerusalemme
Redazione (05/02/2024 16:13, Gaudium Press) Il Patriarca latino di Gerusalemme, il cardinale Pizzaballa, ha condannato l’aggressione compiuta da due ebrei ultraortodossi contro il monaco benedettino Nikodemus Schnabel, amministratore dell’Abbazia della Dormizione di Gerusalemme.
L’atto, definito “vergognoso” e “ingiustificato” dal cardinale Pizzaballa, ha visto un’aggressione verbali e con sputi nei confronti del religioso tedesco, avvenuti per le strade della Città Vecchia di Gerusalemme sabato scorso, 3 febbraio.
In seguito all’aggressione, i due responsabili, tra cui un 17enne, sono stati arrestati dalla polizia e posti agli arresti domiciliari mentre sono in corso le indagini, secondo quanto riferito dalle autorità di polizia.
Il monaco aggredito, parlando dell’incidente, ha affrontato la situazione dei cristiani in Terra Santa, dicendo: “Non volevo rendere pubbliche queste immagini, perché ci sono cose molto più terribili che la gente deve sopportare qui. Preghiamo per la pace e la riconciliazione”.
Di fronte a questo evento deplorevole, il Patriarca latino ha pubblicato una nota sul suo account X, sottolineando che atti di odio come questo aumentano il senso di insicurezza tra i cristiani di Gerusalemme. Anche il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz è intervenuto sui social media, condannando l’incidente e attribuendo la colpa dell’incitamento all’odio, ad altri politici israeliani.
Nell’ottobre 2023, cinque ebrei erano stati arrestati con l’accusa di aver sputato sui cristiani. Il ministro della Sicurezza nazionale, Ben Gvir, spiegò che non era da considerare un crimine,l’atto di sputare ai cristiani, affermando addirittura che si trattava di un’antica usanza ebraica. (FM)
lascia il tuo commento