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Papa Francesco nomina il nuovo nunzio apostolico in Italia
L’arcivescovo Petar Rajic, 64 anni, succederà al cardinale Emil Paul Tscherrig, 77 anni, che ricopriva tale incarico dal 2017.
Foto: Media Vaticani.
Redazione (13/03/2024 12:17, Gaudium Press) Papa Francesco ha nominato il vescovo Petar Rajic, 64 anni, nuovo nunzio in Italia e nella Repubblica di San Marino. Il presule succederà al cardinale Emil Paul Tscherrig, che ricopriva l’incarico dal 2017.
Breve biografia di Mons. Petar Rajic
Nato nella città canadese di Toronto nel giugno 1959, Petar Rajic è figlio di immigrati croati provenienti dalla Bosnia-Erzegovina. Ordinato sacerdote nel 1987, è entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede nel luglio 1993, dopo essersi laureato in Diritto canonico. Subito dopo ha prestato servizio presso le Rappresentanze Pontificie in Iran e Lituania. Ha lavorato anche nella Sezione Affari Generali della Segreteria di Stato.
Nel 2009 è stato nominato nunzio; la sua prima missione con Papa Benedetto XVI è stata in Kuwait, Bahrein e Qatar, e come delegato apostolico nella Penisola Arabica. Nel 2015, Papa Francesco lo ha destinato all’Africa come nunzio in Angola e São Tomé e Príncipe. Nel 2019 è stato inviato nelle Repubbliche Baltiche. Tra le lingue che parla ci sono il croato, l’inglese, l’italiano e il francese.
Il ringraziamento dei Vescovi italiani
Ringraziando Papa Francesco per la nomina di Mons. Petar Rajic, la Conferenza Episcopale Italiana ha diffuso un comunicato in cui si sottolinea che questo è un segno della “continua e costante attenzione alle Chiese in Italia”. I Vescovi italiani rilevano che il tempo presente è stato segnato da profondi cambiamenti, nei quali hanno avuto modo di sperimentare la preziosa azione del Santo Padre e “i suoi consigli per rendere sempre più solidi ed efficaci i vincoli di unità con la Sede Apostolica e per tessere le relazioni con le autorità statali”. (EPC)
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