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Card. Parolin avverte: se la Nato utilizzerà armi su territorio russo sarà guerra mondiale
Se le armi della NATO saranno utilizzate contro la Russia, si arriverà a “un’escalation che nessuno sarà in grado di controllare”.
Redazione (01/06/2024 16:34, Gaudium Press) Mentre in Europa si allarga il fronte del “sì” e si allunga la lista dei Paesi che ritirano il divieto di usare le armi della NATO in territorio russo, il cardinale Pietro Parolin parla di una situazione molto pericolosa. Autorizzare l’esercito ucraino a colpire la Russia con armi fornite dai Paesi occidentali – l’ipotesi al centro del vertice informale dei ministri degli Esteri a Praga del 30-31 maggio – porterebbe, secondo il Segretario di Stato, a “un’escalation che nessuno potrà controllare”.
“È una prospettiva davvero inquietante”, ha detto il cardinale da Milano, dove ha presentato ieri pomeriggio, presso la Biblioteca Ambrosiana, un libro “Al servizio dell’Italia e del Papa”,ed. Angelo Caleca, su Bernardino Nogara, il banchiere italiano fondatore dello Ior.
Il cardinale Parolin non ha nascosto la sua preoccupazione per questi possibili scenari; che dovrebbe essere la stessa preoccupazione, dice, di “ogni persona che ha a cuore le sorti del nostro mondo. Il rischio è reale”.
Con informazioni di Infocatólica.
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