Terrorismo in Nigeria: rapito prete cattolico e uccisi tre cristiani
Un sacerdote cattolico è stato rapito in Nigeria e altri tre cristiani sono stati uccisi presumibilmente da membri del gruppo terroristico Boko Haram.
Redazione (12/06/2024 16:47, Gaudium Press) Domenica scorsa, 9 giugno, il sacerdote cattolico Gabriel Ukeh, parroco della chiesa di San Tommaso, nello Stato di Kaduna in Nigeria, è stato rapito da banditi armati. I rapitori hanno fatto irruzione nella canonica nelle prime ore del mattino e hanno portato via il sacerdote sotto la minaccia delle armi.
Preghiere per la liberazione del sacerdote e richiesta d’intervento delle autorità
Il vicario generale della diocesi di Kafanchan, padre Emmanuel Kazah Faweh, ha fatto appello alla comunità locale affinché preghi con fervore per l’ immediato rilascio di padre Ukeh, chiedendo l’intercessione della Beata Vergine Maria perché tutte le preghiere vengano esaudite e il sacerdote, insieme agli altri prigionieri, venga presto liberato.
Padre Kazah ha condannato i sequestri nella regione, diventati sempre più frequenti, soprattutto verso i membri della Chiesa e gli altri cristiani. Ha inoltre invitato le autorità a prendere provvedimenti per risolvere la situazione. Invece ha chiesto alla popolazione, spesso minacciata e oltraggiata dalla situazione, di evitare qualsiasi tipo di violenza contro i rapitori e i banditi, perché potrebbe peggiorare la situazione, e di lasciare che la polizia si occupi delle indagini e delle trattative per il rilascio del sacerdote.
Assassinio di cristiani
Pochi giorni prima del rapimento di padre Gabriel Ukeh, la Nigeria ha assistito a un altro caso di violenza contro i cristiani. Il 5 giugno 2024, sospetti militanti di Boko Haram hanno compiuto un attacco contro quattro cristiani sull’autostrada Damaturu-Biu, nello Stato di Yobe. I terroristi hanno bloccato un autobus e, dopo aver identificato i cristiani, li hanno separati dagli altri passeggeri musulmani. Tre dei cristiani sono stati uccisi nella vicina boscaglia e il quarto è stato portato via come ostaggio in una località sconosciuta.
Ibrahim Abako, segretario dell’Associazione cristiana della Nigeria (CAN) nello Stato di Yobe, ha riferito che i terroristi avevano piazzato un posto di blocco vicino al villaggio di Kumaya, e che i cristiani erano stati fatti scendere dal veicolo e portati nella boscaglia per essere uccisi.
David Ayuba Azzaman, un pastore della Nigeria settentrionale, ha confermato l’uccisione dei tre cristiani, descrivendola come una “orribile” persecuzione dei cristiani. Ha chiesto di pregare affinché i responsabili dell’attacco si convertano e accettino Gesù Cristo come loro Salvatore.
Secondo il rapporto World Watch List 2024 di Open Doors, la Nigeria è considerata il Paese più pericoloso al mondo per i cristiani. Tra ottobre 2022 e settembre 2023, 4.118 persone vi sono state uccise per la loro fede cristiana. Inoltre, in Nigeria ci sono stati più rapimenti di cristiani che in qualsiasi altra parte del mondo, per un totale di 3.300. Inoltre, la Nigeria è tra i Paesi con il maggior numero di attacchi a chiese ed edifici cristiani, con 750 episodi segnalati. (FM)
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