Il governo Meloni propone legge per aiuto economico alle donne che rifiutano l’aborto
Giorgia Meloni ha proposto la legge sul “reddito di maternità” per chi rifiuta l’aborto e si trova in difficoltà economiche.
Foto: Aditya Romansa in Unplash
Redazione (11/07/2024 13:12, Gaudium Press) Il governo di Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio dei Ministri, ha proposto la legge sul “Reddito di Maternità” per sostenere economicamente le donne che rifiutano l’aborto.
L’iniziativa, promossa da Forza Italia attraverso l’intervento del senatore Maurizio Gasparri, prevede l’erogazione di un sussidio di 1.000 euro, per cinque anni, alle donne italiane che decidono di portare avanti la gravidanza nonostante le difficoltà economiche.
L’obiettivo è quello di ridurre gli aborti causati da condizioni economiche difficili. Il promotore dell’iniziativa ha scritto sul suo account X “Difendiamo la vita!” come slogan per portare avanti l’iniziativa.
“La proposta di legge sul reddito di maternità è un’opportunità per chi sceglie di interrompere la maternità a causa di difficoltà economiche, dando attuazione all’art. 5 della legge 194. Mille euro al mese per cinque anni alle donne che, per propria scelta, decidono di non abortire. Difendiamo la vita!”. La proposta prevede anche un aumento di 50 euro al mese a partire dal secondo figlio e di 100 euro fino ai 18 anni se il figlio è disabile.
Per finanziare il progetto, a partire da quest’anno verrà creato un fondo di 600 milioni di euro all’anno. Le donne che desiderano accedere a questo sussidio devono essere cittadine italiane residenti e certificare un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore a 15.000 euro.
Con informazioni di Aciprensa.
lascia il tuo commento