Più di 50.000 persone per il Congresso Eucaristico in USA
In programma dal 17 al 21 luglio presso il Lucas Oil Stadium e l’Indiana Convention Center, si svolge il primo Congresso eucaristico nazionale degli Stati Uniti, dalla seconda guerra mondiale.
Foto: www.es.eucharisticcongress.org
Redazione (17/07/2024 12:18, Gaudium Press) Più di 50.000 persone si riuniranno da oggi ,17 luglio, a Indianapolis, negli Stati Uniti, per partecipare al Congresso Eucaristico Nazionale.
Si tratta del primo Congresso Eucaristico Nazionale tenutosi negli Stati Uniti dalla Seconda Guerra Mondiale e si svolge dal 17 al 21 luglio presso il Lucas Oil Stadium e l’Indiana Convention Center.
Più di 100.000 persone hanno partecipato ai quattro percorsi di pellegrinaggio, partiti dalla California, dal Connecticut, dal Minnesota e dal Texas, per un totale di 10.500 chilometri. I rappresentanti di questi gruppi si riuniranno a Indianapolis e, mercoledì sera, entreranno in processione alla cerimonia di apertura, che vedrà tra i relatori il nunzio negli Stati Uniti, l’arcivescovo Christophe Pierre.
Durante la cerimonia di apertura, il vescovo Andrew Cozzens di Crookston porterà il Santissimo Sacramento in un imponente ostensorio, creato appositamente per il Congresso, lungo lo stadio di calcio, mentre decine di migliaia di persone pregheranno insieme in adorazione eucaristica.
Il Congresso sarà caratterizzato anche da liturgie, attività di servizio, adorazione eucaristica, confessioni e sessioni volte a promuovere un profondo rinnovamento spirituale e l’unità tra i partecipanti.
Ogni mattina i gruppi di studio daranno al clero, alle famiglie, ai giovani e ai responsabili dei ministeri l’opportunità di riunirsi per una formazione adatta al loro stato di vita e alla loro missione.
Con relatori famosi, reliquie di molti santi (tra cui diversi americani), questo Congresso eucaristico sarà un’occasione più che propizia per rinnovare la fede in Gesù nel Santissimo Sacramento, cosa che si è rivelata indispensabile quando i vescovi statunitensi hanno lanciato il National Eucharistic Revival, dopo che vari studi avevano mostrato l’erosione della fede nella presenza reale di Cristo, nelle specie consacrate.
In ogni caso, tutto il lavoro che ha preceduto l’incontro di Indianapolis dimostra chiaramente che i fedeli vengono graziati da innumerevoli benedizioni, sia per l’abbondante partecipazione dei fedeli che per il fervore che si sta generando.
La Messa di chiusura sarà presieduta dal cardinale Luis Tagle, legato pontificio per l’evento.
Con informazioni della CNA
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