Tanzania: una moltitudine di persone alla chiusura del Congresso Eucaristico Nazionale
Il quinto Congresso eucaristico nazionale in Tanzania si è concluso con l’esortazione di Mons. Pisa ai fedeli a lasciarsi trasformare dalla Santa Eucaristia.
Foto: Media Vaticani
Redazione (18/09/2024 15:36, Gaudium Press) Nella Messa di chiusura del quinto Congresso eucaristico nazionale, tenutasi al National Stadium di Uhuru, il vescovo francescano cappuccino Wolfgang Pisa, presidente della Conferenza episcopale della Tanzania (CET) e vescovo della diocesi di Lindi, ha affermato che i cristiani devono essere conosciuti per l’amore, la cura e il perdono.
Processione eucaristica
Il Congresso eucaristico in Tanzania si è svolto dal 12 al 15 settembre. Migliaia di fedeli cattolici provenienti da tutta la Tanzania hanno affollato la capitale Dar es Salaam per i quattro giorni dell’evento.
Sabato mattina, 14 settembre, si è svolta un’imponente processione eucaristica dal campus della Scuola di Educazione dell’Università di Dar es Salaam a Kurasini fino al Centro Msimbazi.
Mons. Pisa ha poi spiegato che il Congresso Eucaristico Nazionale è stato organizzato in concomitanza con il Congresso Eucaristico Internazionale 2024, che si è concluso domenica a Quito, in Ecuador, con lo stesso tema: “Fraternità per guarire il mondo”.
“Questo è un Sacramento d’amore. Fratelli e sorelle, accostiamoci a questo Sacramento senza peccato, chiediamo a Dio attraverso questo Sacramento di cambiarci per essere integri e nuovi”, ha detto Mons. Pisa.
Il nunzio apostolico in Tanzania, l’arcivescovo Angelo Accattino, ha portato i saluti di Papa Francesco ai fedeli tanzaniani riuniti al Congresso eucaristico nazionale. Il nunzio ha elogiato la libertà religiosa presente in Tanzania, come evidenziato dall’atmosfera del Congresso.
Il Primo Ministro e Ministro dell’Energia della Tanzania, Doto Mashaka Biteko, ha salutato i fedeli presenti al Congresso e ha incoraggiato i tanzaniani, nel loro insieme, ad abbracciare la tolleranza, il rispetto reciproco e l’amore per l’altro. Ha inoltre affermato che le divergenze di opinione tra i cittadini non devono dividerli.
La Conferenza episcopale della Tanzania ha colto l’occasione del Congresso per condannare con forza la recente ondata di omicidi e rapimenti nel Paese.
“La Tanzania è sempre stata conosciuta come un’isola di pace”, per cui i vescovi hanno ‘condannato con forza gli episodi di rapimenti e uccisioni che si stanno verificando nel Paese e vogliono che le istituzioni governative competenti siano all’altezza delle loro responsabilità e ripristinino l’onore della Tanzania come isola di pace’, ha detto mons. Nzigilwa.
Con informazioni di Vatican News.
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