Il Papa ha parlato del ruolo dello Spirito Santo nell’unità della Chiesa

 Davanti ai fedeli riuniti in Piazza San Pietro, il Pontefice ha proseguito il ciclo di catechesi sul tema “Lo Spirito e la Sposa”.

Redazione (10/10/2024 13:22, Gaudium Press) Durante l’udienza generale di mercoledì 9 ottobre, Papa Francesco ha proseguito con il ciclo di catechesi sul tema “Lo Spirito e la Sposa”. Davanti a migliaia di fedeli e pellegrini riuniti in Piazza San Pietro, il Pontefice ha riflettuto sul ruolo dello Spirito Santo nell’universalità e nell’unità della Chiesa.

Francesco ha spiegato che lo Spirito Santo “spinge la Chiesa verso l’esterno”, per accogliere un numero crescente di popoli, ma allo stesso tempo li avvicina, consolidando in tal modo l’unità raggiunta.

Lo Spirito Santo non porta all’unità in modo repentino.

Citando la conversione del centurione Cornelio come una nuova Pentecoste che ha abbattuto le barriere tra ebrei e pagani, Francesco ha affermato che “la Pentecoste non è stata solo l’inizio della missione della Chiesa tra gli ebrei, ma anche il presagio della missione tra i gentili”.

Inoltre, il Santo Padre ha sottolineato che lo Spirito Santo non realizza l’unità in modo repentino, ma attraverso un lavoro discreto, nel rispetto dei tempi e delle differenze umane. Ha poi ricordato il Concilio di Gerusalemme come esempio di ricerca dell’unità in modo sinodale, attraverso la preghiera, il dibattito e il discernimento comune.

“Ciò che l’anima è per il corpo umano, così lo Spirito Santo è per il corpo di Cristo, cioè per la Chiesa”, questa definizione di Sant’Agostino dell’unità operata dallo Spirito Santo è diventata classica e ci aiuta a capire che ”lo Spirito Santo non realizza l’unità della Chiesa dall’esterno; non ci comanda semplicemente di essere uniti. Egli stesso è il ‘vincolo dell’unità’”, ha detto Francesco.

Infine, il Papa ha chiesto allo Spirito Santo di aiutarci a essere strumenti di unità e di pace, non solo nella Chiesa, ma anche nelle nostre relazioni personali. “Tutti desideriamo l’unità, ma essa può essere raggiunta solo quando mettiamo Dio al centro, non noi stessi. L’unità è camminare insieme verso Cristo e non aspettare che gli altri arrivino dove siamo noi. Chiediamo allo Spirito Santo di aiutarci a essere strumenti di unità e di pace”, ha concluso. (EPC)