Menú 
Preghiera per il Brasile a Madonna Aparecida
La principale patrona del Brasile. Nel 1717, l’immagine che oggi veneriamo comparve miracolosamente nella rete di un umile pescatore. Da quel momento in poi, i prodigi si moltiplicarono e il popolo la venerò. Nel 1931 fu proclamata Regina e Patrona del Brasile.
Redazione (12/10/2024 16:12, Gaudium Press) Qual è, in tutto il Brasile, il luogo verso cui tutti i brasiliani rivolgono lo sguardo? Quale evocazione tocca maggiormente la nostra sensibilità cattolica? Dove, più che ad Aparecida, si può ascoltare con maggiore precisione il cuore brasiliano che piange, soffre, implora, gioisce e ringrazia? Ai piedi del trono della Regina, tutti trovano sollievo nell’afflizione, aiuto nell’impotenza, pace in mezzo alle tempeste dei nostri giorni.
Preghiera alla Madonna di Aparecida
O Madre nostra, Nostra Signora di Aparecida!
Dal momento benedetto in cui, più di due secoli fa, le mani vigorose dei tuoi figli, pescatori nelle acque del fiume Paraíba, raccolsero nella loro rete la tua immagine benedetta, la pietà popolare ha suscitato intorno a Te un culto filiale di fiducia e di amore, e Tu non hai cessato un solo giorno di spargere le Tue grazie materne e opulente su coloro che Ti implorano qui.
Con spirito filiale e fiducioso, eccoci qui, o Maria, Regina del Brasile, riuniti per chiederti a nostra volta una grazia.
Siamo certi che ce la concederai.
Guarda, Signora e Madre, questa nazione di dimensioni continentali! Guarda e vedi che tutte le infedeltà, i peccati e le disgrazie che affliggono questo povero mondo moderno sono ricadute anche su di esso. E stanno prendendo il tuo Brasile per la collottola, come tutti i popoli nati spiritualmente e culturalmente dalla civiltà che un tempo si definiva valorosamente cristiana.
Signora, salvaci, perché stiamo per perire, ti gridiamo, come un tempo gridavano al tuo Divin Figlio coloro che navigavano con lui nella tempesta sulle acque del Gennesaret. Provvedi al più presto alle necessità del Brasile”[1].
[1] Plinio Corrêa de Oliveira
lascia il tuo commento