Usa: governatrice Michigan accusata di essersi burlata dell’Eucaristia in un video

La governatrice democratica del Michigan ha dovuto scusarsi per una scena di un video in cui si derideva la Santa Comunione.

Redazione (17/10/2024 16:21, Gaudium Press) Dopo che i vescovi cattolici del Michigan hanno condannato un video della governatrice del Michigan Gretchen Whitmer per aver “deriso” l’Eucaristia, la Whitmer si è scusata per il modo in cui il video “è stato interpretato”, negando implicitamente di aver voluto deridere.

Il video, diventato virale, mostra la Whitmer che, durante una sessione di “Chip Chat”, mette un Dorito in bocca a Liz Plank, un’autrice, giornalista e influencer canadese con 611.000 follower sulla sua pagina Instagram “feministabulous”.

Il video ha generato polemiche la scorsa settimana, poiché molti cattolici hanno interpretato come una parodia del ricevimento della Santa Comunione il porre lo snack Doritos sulla lingua della giornalista del podcast. Alcuni hanno notato che Plank sembrava inginocchiarsi nel video.

Da allora, i cattolici del Michigan hanno protestato davanti alla casa della Whitmer con il “Rosario per il Rispetto Religioso”, organizzato da CatholicVote, un gruppo di difesa politica.

Venerdì, la Conferenza cattolica del Michigan ha condannato il video, attraverso il suo presidente Paul Long, che ha sottolineato che “se inteso a insultare i cattolici o l’Eucaristia, il video ha avuto comunque un impatto offensivo”.

Tuttavia, in una dichiarazione rilasciata alla CNA, Whitmer ha affermato che la presa in giro non era nelle sue intenzioni.

” Durante 25 anni di servizio pubblico, non ho mai fatto nulla che potesse ferire la fede di qualcuno. Ho sempre usato la mia piattaforma per difendere il diritto delle persone di avere e praticare le loro convinzioni religiose personali. La mia squadra ha parlato con la Conferenza cattolica del Michigan. Quello che doveva essere un video sull’importanza del CHIPS Act per i posti di lavoro in Michigan si è presentato come qualcosa che non avrebbe mai dovuto essere, e me ne scuso”, ha detto Whitmer, il che sembra una contraddizione, perché se non era questa l’intenzione, per quale motivo si sta scusando?

Il titolo del video, che è stato modificato, si riferisce al CHIPS Act, una legge dell’amministrazione Biden del 2022 nota come Creating Helpful Incentives for Science and Semiconductor Production Act, che prevede investimenti nella scienza e nell’ingegneria negli Stati Uniti.

Come risposta alle scuse della governatrice, i vescovi cattolici del Michigan hanno ribadito il loro appello al rispetto per le persone di tutte le confessioni religiose.

“Speriamo che la governatrice e il suo staff ora capiscano e valutino il danno fatto”, ha dichiarato Long ad ACI Prensa, tralasciando le ragioni addotte dalle scuse di non aver avuto alcuna intenzione di parodiare l’Eucaristia. “Ribadiamo il nostro appello alle autorità elette affinché siano rispettose e civili nei confronti delle persone di fede religiosa, siano esse cristiane, musulmane o ebree. Purtroppo, la presa in giro delle persone e delle tradizioni religiose è diventata fin troppo diffusa nel nostro Stato e nel nostro Paese; deve finire”.

Long ha dichiarato venerdì che il video “va oltre la tendenza virale online che lo ha ispirato, imitando nello specifico la postura e i gesti dei cattolici che ricevono la Santa Eucaristia, in cui crediamo che Gesù Cristo sia veramente presente”.

Non è solo di cattivo gusto o “strano”; è un esempio fin troppo familiare di un funzionario eletto che prende in giro i religiosi e le loro pratiche”, ha continuato Long. “Sebbene il dialogo su questo tema con l’ufficio del governatore sia apprezzato, a prescindere dal fatto che l’intento fosse quello di insultare o meno i cattolici e l’Eucaristia, il video ha avuto un impatto offensivo”.

Long ha osservato che i cittadini del Michigan e altri in tutto il Paese “ne hanno abbastanza e continuano a esprimere preoccupazione per il fatto che il livello di civiltà e di rispetto per le persone di fede diminuisce di giorno in giorno”.

Con informazioni della CNA