San Giuda Taddeo, con San Simone, apostoli e compagni di lotta per la fede

Gesù stesso una volta raccomandò a Santa Brigida, in un’apparizione, di chiedere alcuni benefici ricorrendo come intermediario a San Giuda Taddeo.

Redazione (28/10/2024 16:21, Gaudium Press) Oggi la Chiesa celebra San Giuda Taddeo e San Simone, apostoli. Sono commemorati insieme perché la tradizione vuole che abbiano intrapreso insieme le loro imprese apostoliche.

San Giuda è chiamato Taddeo, per distinguerlo dal figlio dell’iniquità, Giuda Iscariota.

San Giuda era “figlio di Giacomo” (Lc 6,16) e parente del Signore, di Giacomo il minore, di Giuseppe e di Simone (Mc 6,13; Mt 13,55). È l’ultimo nell’enumerazione dei dodici apostoli che si trova in At 1,13.

Anche San Giuda è un autore sacro, la sua epistola si trova nel Nuovo Testamento. In questa lettera San Giuda combatte contro gli gnostici, predica contro coloro che hanno fede ma non compiono buone azioni, combatte i peccati di impurità e i peccati contro natura e predice la punizione eterna per coloro che vi cadono.

La tradizione riferisce che, dopo la morte del Signore, andò a predicare in Persia con San Simone. E lì entrambi subirono il martirio.

Secondo la tradizione, San Simone fu segato a metà e San Giuda Taddeo fu decapitato con un’ascia. Per questo motivo viene raffigurato con questo strumento e anche con un’immagine di Gesù sul petto, a motivo della sua parentela con lui. Si dice anche che fosse fisicamente molto simile a Gesù.

Devozione a San Giuda Taddeo

La devozione a San Giuda Taddeo come intercessore per ottenere grazie dal cielo non è casuale. Il santo ottiene molti favori da Dio per i suoi devoti, e questo viene riconosciuto da loro con grande fiducia in lui.

Una rivelazione privata conferma che Cristo è particolarmente toccato quando coloro che si rivolgono a lui lo fanno attraverso San Giuda Taddeo.

Santa Brigida racconta che un giorno Gesù stesso la spinse a invocare San Giuda con fiducia e le disse che quando voleva ottenere certi favori avrebbe dovuto farlo attraverso San Giuda.

La pietà popolare ha battezzato San Giuda Taddeo come patrono delle cause impossibili o perse. Il popolo fedele dice che è lì, che chiede di essere chiamato in aiuto.

Giuda significa: “Lode a Dio”. E Taddeo “coraggioso nel proclamare la sua fede”.

Con informazioni tratte da EWTN e Catholic.net