Papa Francesco: nel martirio si trovano le caratteristiche del discepolo perfetto
Il Santo Padre ha ricordato che fin dall’antichità i cristiani hanno mostrato grande considerazione per coloro che offrono la propria vita per amore di Cristo e della Chiesa.
Redazione (15/11/2024 19:34, Gaudium Press) Papa Francesco ha ricevuto in udienza, giovedì 14 novembre, i partecipanti al Congresso “Martirio e dono della vita“, organizzato dal Dicastero per le Cause dei Santi.
I tre elementi fondamentali del martirio
Il Santo Padre ha ricordato che fin dall’antichità i cristiani hanno mostrato grande considerazione per coloro che offrono la propria vita per amore di Cristo e della Chiesa. Inoltre, nel martirio si ritrovano le caratteristiche del perfetto discepolo che, trasformato dalla carità di Gesù, rinuncia a se stesso e prende la propria croce.
Il Pontefice ha poi evidenziato i tre elementi fondamentali del martirio riconosciuti dalla Chiesa. Il primo elemento è l’essere stato un cristiano che ha subito consapevolmente una morte violenta e prematura per non rinnegare la propria fede. “Anche un cristiano non battezzato, che è cristiano nel cuore, confessa Gesù Cristo nel battesimo di sangue”, ha sottolineato.
Il concetto di martirio non è cambiato, solo le modalità
Il secondo elemento è che l’omicidio è stato perpetrato da un persecutore mosso dall’odio per la Fede o per un’altra virtù ad essa collegata. Infine, il terzo elemento è che la vittima assume un atteggiamento inaspettato di carità, pazienza e mitezza, proprio come Nostro Signore quando fu crocifisso.
Francesco ha ricordato che “anche oggi, in molte parti del mondo, ci sono numerosi martiri che danno la vita per Cristo” e ciò che cambia nelle diverse epoche non è il concetto di martirio, ma i modi concreti in cui, in un determinato contesto storico, esso avviene. “In molti casi, i cristiani sono perseguitati perché, spinti dalla loro fede in Dio, difendono la giustizia, la verità, la pace e la dignità delle persone”, ha sottolineato. (EPC)
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