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Notre Dame: 50 capi di Stato alla riapertura, mancherà solo il Papa
Molti si interrogano non tanto sulla presenza di un presidente, quanto sull’assenza del capo di Stato vaticano, il Papa.
Redazione (07/12/2024 16:14, Gaudium Press) La riapertura della cattedrale di Notre-Dame di Parigi, incendiata e rinata, prevista per il 7 e l’8 dicembre, sta suscitando un interesse globale che molti non si aspettavano, evidenziando la rilevanza di questa antica cattedrale come icona universale.
Tra le polemiche suscitate dall’annuncio della presenza del neoeletto Trump, si è appreso che sarà accompagnato da circa 50 capi di Stato, come il Presidente italiano Mattarella e il Presidente greco Sakellaropoulou.
Tuttavia, molti contestano non tanto la presenza di un presidente, quanto l’assenza (citata anche da Radio France) del capo di Stato vaticano, il Papa.
È chiaro che si tratta di un uomo che si avvicina agli 88 anni, la cui salute deve essere curata come una delicata porcellana. Tuttavia, i critici fanno notare che il Papa è stato recentemente a Marsiglia e che, pochi giorni dopo la riapertura della cattedrale, si recherà in Corsica per affrontare questioni sempre legate all’immigrazione.
Tuttavia, l’assenza del Pontefice non farà diminuire l’interesse crescente per la “Cattedrale del mondo” che sta rinascendo dalle sue ceneri. Forse era proprio questa l’intenzione di Francesco: non distogliere l’attenzione del mondo dalla tanto amata cattedrale, la cui ricostruzione è costata circa 700 milioni di euro, donati da persone provenienti da diverse parti del mondo.
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