Stati Uniti: 21.000 giovani partecipano al Congresso cattolico SEEK25

 Oltre al numero record di giovani, 44 vescovi e più di 100 sacerdoti partecipano al Congresso di Salt Lake City.

Redazione (04/01/2025 12:09, Gaudium Press) Più di 21.000 persone hanno iniziato il nuovo anno cercando Gesù nel più grande congresso cattolico per giovani adulti degli Stati Uniti, con incontri che si tengono in due località diverse.

SEEK25, organizzato dalla Fellowship of Catholic University Students ( FOCUS ), si svolge dall’1 al 5 gennaio a Salt Lake City e dal 2 al 5 gennaio a Washington.

Il programma dei quattro giorni raccoglie i cattolici di tutto il Nord America. Quest’anno le iscrizioni hanno raggiunto un nuovo record con 17.274 partecipanti paganti a Salt Lake City. Oltre alla seconda sede di Washington, D.C., che ha registrato il tutto esaurito con 3.355 partecipanti, SEEK ha anche un Congresso più piccolo a Colonia, in Germania, che quest’anno ha registrato 486 partecipanti.

Partecipazione in aumento

Gran parte dei partecipanti a Salt Lake City proviene dai campus universitari FOCUS, dove i missionari FOCUS aiutano a costruire comunità cattoliche.

Circa 11.084 studenti dei campus FOCUS si sono registrati per SEEK, con un aumento del 16% rispetto all’anno scorso. Altri 1.672 studenti provenivano da campus non FOCUS, con un aumento del 36%.

L’evento riunisce anche 46 vescovi, rispetto al record dei 44 dello scorso anno.

Sebbene SEEK sia rivolto agli studenti universitari, anche gli adulti partecipano all’evento con il tema “Fare discepoli missionari”, così come le famiglie con bambini piccoli.

Al centro conferenze Salt Palace, i partecipanti al SEEK sono entusiasti, assiepati lungo le pareti, riempiendo i corridoi, applaudendo e sventolando le bandiere che rappresentano le loro diverse università.

La folla esuberante, composta per lo più da giovani adulti, si è ammutolita quando è iniziata la messa di apertura, che si è svolta la sera di Capodanno, festa di Maria, Madre di Dio. È stato suonato l’inno “Canto de Maria” e sono entrati nella sala principale più di 100 sacerdoti, tra cui il vescovo di Salt Lake City, monsignor Oscar Solis. Ci sono voluti due canti processionali perché tutti i sacerdoti entrassero in processione, baciassero l’altare e prendessero posto.

Durante l’omelia, il vescovo Solis si è concentrato sul nuovo anno e sul Giubileo della speranza del 2025.

SEEK è noto per le sue conferenze magistrali, che quest’anno sono trasmesse in diretta su EWTN.

Il senso della vita

Il primo discorso chiave del Congresso è stato quello di Arthur Brooks, professore e scrittore dell’Università di Harvard, che ha parlato della felicità. Nel suo discorso, Brooks ha sottolineato che l’appagamento non è permanente e che la felicità deriva dall’avere un senso nella vita.

“Avere un senso è la chiave”, ha detto ai partecipanti al SEEK, “Il perché della vostra vita è fondamentale”.

Brooks ha osservato che molte persone nella nostra cultura hanno affrontato una perdita di significato, che ha collegato alla perdita di salute mentale. È difficile trovare la felicità quando non si conosce il “perché” della propria vita, ha detto.

Suor Mary Grace, SV, una Sorella della Vita australiana e un’altra oratrice, si è concentrata su Cristo e sul riposo in Dio. Ha osservato che tutti noi “cerchiamo il vero riposo” e che “Dio può inserire la gloria in ogni storia, senza eccezioni o esclusioni di nessuno”.

“Il riposo in pace non è mai stato riservato solo ai fedeli defunti, ai pensionati o a coloro che potevano permetterselo”, ha detto suor Mary Grace all’assemblea. “La Genesi stessa rivela che Dio ha trascorso sei giorni a creare, ma il coronamento arriva il settimo, quando Dio si riposa e noi ci riposiamo in Lui. Il riposo in Dio è l’unico rimedio per i cuori pesanti”.

La conferenza è proseguita a pieno ritmo giovedì 2 gennaio, con un rosario mattutino seguito dalla Messa. L’incenso aleggiava ancora nell’aria mentre i partecipanti si dividevano in stanze separate per le sessioni di studio degli uomini e delle donne.

Una folla di uomini ha partecipato a una sessione con Padre Dave Pivonka, TOR, presidente dell’Università Francescana, mentre le donne si sono riunite per un discorso di Fallon Scanlan, una ex dipendente FOCUS che ha parlato di cosa significa essere una donna.

Il resto della giornata è stato riempito da sessioni di discussione con relatori come Tammy Peterson, conduttrice di podcast e moglie dello psicologo e scrittore Jordan Peterson, che ha parlato della gratitudine e della sua recente conversione al cattolicesimo, e Trent Horn, apologeta e autore di Catholic Answers, che ha condiviso la sua storia di conversione in un discorso intitolato “Perché siamo cattolici”.

Tra una sessione e l’altra, i partecipanti hanno percorso il “Sentiero delle missioni”, un’ampia sezione di stand con rappresentanti di apostolati, università e ordini religiosi cattolici.

Nella serata, padre Mike Schmitz è salito sul palco, seguito da momenti di preghiera e di lode.

Con informazioni della CNA.