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Morto mons.Galeone, figlio spirituale di Padre Pio, che aveva molti dei suoi doni

 Mons. Galeone conobbe Padre Pio quando era molto malato. Dopo la morte di San Pio si è dedicato alla diffusione della sua spiritualità.

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Redazione (16/01/2025 14:58, Gaudium Press) Nel pomeriggio del 14 gennaio è venuto a mancare Mons. Pierino Galeone, figlio spirituale di San Pio da Pietrelcina, che stava per festeggiare il suo 98° compleanno. Era nato nel 1927 a San Giorgio Jonico, in Italia.

Don Pierino entrò nel seminario minore all’età di 10 anni, per poi entrare nel Seminario Regionale di Molfetta, a Bari. Quando si ammalò gravemente, chiese l’intercessione di Padre Pio che, con un gesto, ottenne la sua guarigione.

Non sarebbe morto di tubercolosi, gli disse Padre Pio.

Così p. Carmelo Pellegrino racconta nella sua biografia di p. Galeone:

“Nel 1945 il suo fisico si sviluppò rapidamente e si ammalò di tubercolosi, a causa dell’enorme carenza alimentare di cui tutta l’Italia soffriva a causa della guerra. La malattia, che si manifestava con continui vomiti di sangue, convinse i superiori a fargli lasciare il seminario, poiché temevano il rischio del contagio. Si sottopose a cure mediche per due anni, ma senza successo.

“La madre aveva sentito parlare di Padre Pio da Pietrelcina, un frate che viveva sul Gargano e che aveva le stimmate. Accompagnato dal sindaco del suo paese, il giovane si recò a San Giovanni Rotondo per chiedere la grazia della guarigione. Appena lo vide, Padre Pio gli passò la mano sul petto; il giovane Pierino cercò di trattenere la mano sul punto malato, ma il cappuccino continuò a passare la mano su tutto il petto e gli diede due colpetti, dicendo: “Di tutto puoi morire, tranne che di questo!”. Da quel momento Pierino cominciò a stare sempre con Padre Pio, letteralmente rapito dalla sua santità, al punto da non ricordarsi nemmeno di chiedergli la grazia di essere guarito”, racconta padre Pellegrino.

Il profumo rivela la presenza di Padre Pio

Mons. Pierino fu ordinato sacerdote il 2 luglio 1950, ordinazione alla quale partecipò “Padre Pio, che aveva invitato con il desiderio di averlo spiritualmente vicino in un momento così importante. Infatti, durante la prostrazione del giovane ordinato, poco prima della preghiera di consacrazione pronunciata dal Vescovo, si poteva avvertire il profumo di Padre Pio, segno della sua presenza spirituale. Fino al giorno della morte di Padre Pio, avvenuta il 23 settembre 1968, Padre Pierino visse ogni anno per lunghi periodi al fianco del venerabile frate, soprattutto durante l’estate”.

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Dalla morte di Padre Pio, avvenuta nel 1968, p. Pierino si dedicò a diffondere la spiritualità del suo mentore spirituale, viaggiando anche in tutto il mondo. Testimoniò, come testimone oculare, nel processo di beatificazione del santo frate.

Mons. Galeone fondò i “Servi della Sofferenza”, un istituto sotto il sigillo di Padre Pio, dedicato al servizio e al sollievo della sofferenza altrui come manifestazione dell’amore cristiano.

Ha condiviso alcuni dei suoi doni

Nel racconto biografico di José María Zavala su Padre Pio (El Santo, Ed. Planeta, 2018), l’autore fa riferimento agli incontri avuti con p. Pierino, per le sue ricerche su Padre Pio.

Zavala racconta che “il giorno prima del viaggio a Taranto [dove avrebbe incontrato p. Pierino], una persona che aveva rapporti con lui mi disse che Galeone era un sacerdote molto speciale”.

-Cosa intende dire? -Risposi.

– Beh, è speciale- sorrise enigmaticamente.

-E cos’ha di speciale, oltre a essere il figlio spirituale di Padre Pio?

-Humm… condivide alcuni degli stessi doni.

-Non mi dica che anche lui cammina per il mondo come se nulla fosse- ho aggiunto ironicamente [dice Zavala, alludendo al documentato dono della bilocazione di Padre Pio].

-Non esattamente.

-Quindi…?

-Legge le coscienze.

-Così può persino dirti quante domeniche hai saltato la Messa da quando hai fatto la prima comunione.

-Per esempio.

-Nient’altro?

-Dicono che abbia anche il dono della profezia.

-Davvero?

-Conosco alcuni casi.

-Me ne può raccontare uno?

-Mi dispiace, ma sarebbe indiscreto.

Con informazioni di Infocatólica.

 

 

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