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Il sacerdote rapito in Nigeria sfugge ai suoi rapitori
Padre Cornelius Manzak Damulak era stato rapito dalla sua casa di Bwari, Abuja (Nigeria), intorno alle cinque del mattino del 6 febbraio 2025.
Redazione (21/02/2025 16:02, Gaudium Press) Padre Cornelius Manzak Damulak, rapito dalla sua casa di Bwari, ad Abuja (Nigeria), intorno alle cinque del mattino del 6 febbraio, è riuscito a sfuggire alle mani dei suoi rapitori. La notizia è stata confermata dalle autorità di polizia dello Stato del Niger (centro della Nigeria),
Salvato da una pattuglia della polizia
Secondo una dichiarazione rilasciata dalla polizia locale, il sacerdote si è liberato nella notte del 13 febbraio ed è stato salvato la mattina seguente da una pattuglia di polizia della divisione di Chanchaga, sulla strada Pogo-Paiko. Alla polizia si è identificato come Cornelius Damulak, 36 anni, studente della Veritas University di Abuja.
Un lungo cammino verso la libertà
“Fortunatamente è riuscito a sfuggire ai suoi rapitori lungo l’autostrada Pogo-Paiko a Minna e, dopo una lunga camminata, è stato salvato da una delle nostre pattuglie”. Quando lo ha trovato, la polizia si è resa conto che aveva camminato a lungo, così è stato portato in un centro medico per accertamenti.
Richiesta di preghiera della diocesi di Shendam
Al momento del rapimento, all’inizio del mese, il cancelliere della diocesi di Shendam, padre Joshua Daffa, aveva detto che la diocesi chiedeva preghiere. “Affidiamo il nostro fratello, padre Cornelius Manzak Damulak, alla materna intercessione della Beata Vergine Maria, Nostra Madre, e di tutti i Santi, perché lo mantenga forte e ce lo restituisca sano e salvo”. (EPC)
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