4.000 diaconi sono venuti a Roma per celebrare il loro Giubileo

Domenica 23 febbraio, 23 diaconi saranno ordinati durante una messa nella Basilica di San Pietro.

Foto: Archivio

Redazione (22/02/2025 16:59, Gaudium Press) Il quarto grande evento del Giubileo della Speranza è dedicato ai diaconi. 4.000 di loro sono a Roma dal 21 al 23 febbraio per varcare la Porta Santa e partecipare a una serie di incontri. Il Giubileo dei Diaconi si concluderà con la messa presieduta dal vice prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, monsignor Rino Fisichella, domenica 23 febbraio nella Basilica di San Pietro.

Etimologicamente, la parola “diacono” significa “servo”. 4.000 di questi “servi”, insieme ad altre 2.000 persone, si sono riuniti a Roma per tre giorni, a partire da questo venerdì 21 febbraio.

I diaconi sono giunti a Roma, in pellegrinaggio giubilare, da più di cento paesi, tra cui Stati Uniti, Francia, Brasile, India, Camerun e Australia.

Tuttavia, il “Servo dei Servi di Dio”, Papa Francesco, non sarà presente: da una settimana è ricoverato all’Ospedale Gemelli di Roma.

Veglia di preghiera

L’evento è iniziato venerdì in 12 chiese di Roma, con una preghiera alle 15:30, seguita da una serie di incontri sul tema “Segni concreti di speranza nel ministero diaconale”.

Sabato mattina, i partecipanti al Giubileo possono attraversare la Porta Santa della Basilica di San Pietro, una delle condizioni per ricevere l’indulgenza plenaria concessa durante l’anno giubilare, mentre nell’Auditorium della Conciliazione si tiene una conferenza sul ruolo dei diaconi nella Chiesa sinodale, dalle 9:30 alle 13:00.

La giornata si concluderà con una veglia di preghiera nell’Aula Paolo VI in Vaticano.

Ordinazione diaconale

L’ultimo giorno, domenica 23 febbraio, 23 diaconi saranno ordinati durante una messa nella Basilica di San Pietro, presieduta dal pro-prefetto del Dicastero per l’evangelizzazione, l’arcivescovo Rino Fisichella.

“Questo Giubileo rafforzerà il nostro credo e ci aiuterà a raggiungere ancora di più coloro che si trovano ai margini”. Questa è la speranza di François Fayol, diacono della diocesi di Créteil, Francia, che partecipa al Giubileo con il Comitato Nazionale del Diaconato (CND) di Francia.

I tre giorni a Roma saranno un momento di incontro, preghiera e rinnovamento per i 4.000 diaconi e le loro famiglie.

L’arcivescovo Bertrand Lacombe, che accompagna il CND durante la sua visita giubilare a Roma, aggiunge che “portiamo ciò che abbiamo nel cuore: la carità, la liturgia e la Parola”.

“Lasciamoci sorprendere dal modo in cui stiamo diventando sempre più ‘pellegrini della speranza’”, ha esortato l’arcivescovo, ‘prima qui a Roma e poi al nostro ritorno in Francia’.

Con informazioni di Vatican News.