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Esposizione virtuale della Sacra Sindone promossa dal Santuario di Torino
L’iniziativa “Avvolti: Sindone, Speranza, Giubileo” utilizza le nuove tecnologie digitali con l’obiettivo di offrire un approccio interattivo.
Redazione (20/03/2025 16:47, Gaudium Press) In occasione della festa liturgica del Santo Sudario, che si celebra il 4 maggio, in vista dell’anno giubilare, il Santuario di Torino ha preparato l’iniziativa dal titolo “Avvolti: Santo Sudario, Speranza, Giubileo”.
Il progetto utilizza le nuove tecnologie digitali con l’obiettivo di offrire un approccio interattivo, in cui fede e innovazione si uniscono per raggiungere i cuori delle persone non solo di Torino, ma di tutto il mondo.
Un’esperienza unica per conoscere la storia e il significato della Sindone
Purtroppo quest’anno non ci sarà alcuna esposizione pubblica del Santo Sudario, tuttavia, grazie alla tecnologia, tra il 25 aprile e il 5 maggio, i fedeli potranno vivere un’esperienza unica per conoscere questa reliquia, la sua storia e il suo significato.
Nel “negozio della Sacra Sindone”, che sarà allestito dietro la Cattedrale, il sacro telo sarà esposto virtualmente su un tavolo digitale, in dimensioni reali e potrà essere esplorato in modo interattivo, illuminando alcuni dei dettagli più significativi: come il volto, la corona di spine e i segni dei chiodi.
Prima mostra multimediale nella storia del Sudario
Secondo il cardinale Roberto Repole, arcivescovo di Torino e vescovo di Susa, custode pontificio del sacro lino, questa “sarà la prima mostra multimediale nella storia [della Sindone]”. Il cardinale spera che questo nuovo approccio attiri nuovi devoti, compresi molti giovani.
L’arcivescovo di Torino sottolinea che, sebbene il Santo Sudario mostri “un Uomo sconfitto dalla storia, vilipeso, torturato e ucciso”, la reliquia è un “invito a vivere una vita nuova”, poiché è “l’impronta della risurrezione” e, in questo senso, apre alla speranza, che è sempre “la fiducia che tutte le sconfitte della nostra storia non sono l’ultima parola”. (EPC)
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