Francia: coperti i mosaici di Rupnik su due porte del Santuario di Lourdes

 Le due porte laterali della Basilica del Rosario, con i mosaici di Marko Rupnik, sono state ricoperte con pannelli di alluminio. Nei prossimi giorni saranno coperti anche i mosaici delle due grandi porte centrali.

Foto: Santuario di Lourdes/Facebook

Redazione (31/03/2025 17:29, Gaudium Press) Le due porte laterali della Basilica del Rosario, con i mosaici di Marko Rupnik, sono state coperte con pannelli di alluminio. Il vescovo di Tarbes e Lourdes, mons. Jean-Marc Micas, ha annunciato che tra pochi giorni saranno coperti anche i mosaici delle due grandi porte centrali.

Alla vigilia dell’apertura dell’Assemblea plenaria dei vescovi di Francia presso il santuario mariano di Lourdes, il vescovo diocesano Jean-Marc Micas ha annunciato che le porte d’ingresso laterali della basilica, che presentano mosaici dell’ex gesuita sloveno Marko Rupnik, accusato, da parte di religiose, di abusi psicologici e sessuali, saranno coperte con pannelli di alluminio. Questo faciliterà l’accesso alla basilica “per le persone che oggi non possono varcare l’ingresso”, ha detto il vescovo di Tarbes e Lourdes. Si tratta di un “nuovo passo simbolico”, spiega il vescovo Micas in una dichiarazione pubblicata sul sito web del santuario oggi 31 marzo, ricordando che, in occasione dell’Anno Santo, ha firmato un decreto “che dichiara che il santuario di Lourdes è uno dei due luoghi della diocesi (insieme alla cattedrale di Tarbes) in cui le persone possono vivere l’Anno giubilare e beneficiare dell’indulgenza plenaria”. Per questo ritiene che “l’ingresso alla basilica debba essere simbolico di questo momento”.

“Una seconda tappa” dopo lo spegnimento delle luci

Oggi, lunedì 31 marzo, i mosaici delle due porte laterali della Basilica del Rosario sono stati coperti con pannelli di alluminio. Il vescovo ha aggiunto che “le due grandi porte centrali saranno coperte tra pochi giorni, prima dell’inizio della stagione dei pellegrinaggi a Lourdes”.

Per Mons. Micas, si tratta di una “seconda tappa”, dopo la decisione del 2 luglio 2024 di sospendere l’illuminazione dei mosaici durante le processioni notturne. “Per il momento non è stata presa alcuna decisione riguardo agli altri mosaici della basilica”, spiega il portavoce del santuario, David Torchala. È stato infatti istituito un gruppo di lavoro che riflette e accompagna il vescovo nelle sue decisioni. “Preferiamo agire con calma”, dice mons. Micas,  ”piuttosto che subire pressioni di vario genere. Stiamo lavorando a lungo termine, per le vittime, per la Chiesa, per Lourdes e per il suo messaggio a tutti”.

Con informazioni tratte da Vatican news