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Basilica di San Pietro: un’altra profanazione all’altare della Confessione

Un uomo sconosciuto è riuscito a raggiungere l’altare della confessione e ha commesso un atto osceno sotto gli sguardi increduli di centinaia di visitatori.

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Redazione (13/10/2025 14:36, Gaudium Press) Un uomo è riuscito a eludere tutti i controlli di sicurezza, è salito sui gradini che portano all’Altare della Confessione e ha urinato nel luogo più sacro della Basilica di San Pietro, in Vaticano. Centinaia di fedeli sbalorditi hanno assistito alla scena. Alcuni, con il cellulare in mano, sono riusciti a filmare l’abominevole episodio. La polizia in borghese presente nella Basilica ha arrestato l’individuo e lo ha allontanato dall’Altare, situato sopra la Tomba dell’Apostolo Pietro.

Il fatto è avvenuto intorno alle 9 di venerdì 10 ottobre, davanti ai fedeli che pregavano, durante la visita giubilare 2025 in una delle basiliche dove si trova la Porta Santa.

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La profanazione ha provocato costernazione tra i presenti e ha sollevato nuovi interrogativi sulla sicurezza e il controllo degli accessi in uno dei luoghi più sacri del cattolicesimo.

La notizia – secondo quanto riferito – è giunta a Papa Leone, che ha espresso sgomento e rammarico per l’accaduto, un episodio che rappresenta un oltraggio alla sacralità del luogo, il cuore della fede cattolica, e offende milioni di fedeli in tutto il mondo.

Non è la prima volta che profanazioni simili si verificano nella Basilica di San Pietro; si tratta di atti di vandalismo che mirano a offendere non solo i cattolici, ma anche i turisti che visitano la basilica per le numerose opere d’arte che ospita.

Lo scorso febbraio, ad esempio, un uomo era salito sull’Altare della Confessione e aveva gettato a terra la tovaglia bianca dell’altare e i candelabri. Anche in quell’occasione, la gendarmeria vaticana era intervenuta e lo aveva arrestato.

 

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