Norcia :riapre dopo nove anni di restauro la Basilica di San Benedetto
Il terremoto del 2016 ha distrutto l’80% della basilica, lasciando in piedi solo la facciata. I lavori di ricostruzione della basilica sono costati circa 15 milioni di euro.

Redazione (01/11/2025 12:39, Gaudium Press) Nove anni dopo essere crollata a causa di un forte terremoto che fece tremare le fondamenta di diversi edifici storici e simbolici, la Basilica di San Benedetto a Norcia, costruita sulle rovine del luogo di nascita di San Benedetto e di sua sorella Santa Scolastica, sarà riaperta al pubblico.
I lavori di ricostruzione sono stati completati in meno di quattro anni
Il terremoto del 2016 aveva distrutto l’80% della basilica, lasciando in piedi solo la facciata. I lavori di ricostruzione della Basilica di San Benedetto sono iniziati il 16 dicembre 2021 e, in meno di quattro anni, l’edificio è stato completamente ricostruito. Durante questo delicato lavoro di restauro della basilica, sono state utilizzate anche le più avanzate tecnologie per garantire la sicurezza sismica dell’intera costruzione.
Finanziato con fondi messi a disposizione dalla Commissione per la Ricostruzione Post-Terremoto del 2016, dalla Regione Umbria e da Eni Spa, il progetto di ricostruzione è costato complessivamente circa 15 milioni di euro. Il processo di ricostruzione è stato supervisionato dal Ministero della Cultura, in collaborazione con la Soprintendenza Speciale Post-Terremoto del 2016. La Soprintendenza Umbra per i Beni Archeologici, le Belle Arti e il Paesaggio ha supervisionato la gestione dei lavori.

Celebrazioni di dedicazione della Basilica di San Benedetto a Norcia
Le celebrazioni di riapertura sono iniziate giovedì 30 ottobre, ma sono culminate venerdì 31 con una Santa Messa presieduta dall’Arcivescovo di Spoleto-Norcia, Mons. Renato Boccardo, che ha consegnato anche alla Chiesa diocesana una nuova lettera pastorale dedicata a San Benedetto, intitolata “Ascolta, figlio mio, e apri il tuo cuore con tenerezza”.
Tra i concelebranti per questa cerimonia liturgica di dedicazione della Basilica di San Benedetto ci sono stati gli arcivescovi e i vescovi dell’Umbria, tra cui il cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo emerito di Perugia-Città della Pieve, altri vescovi, diversi abati di abbazie benedettine in Italia, tra cui Jeremias Schröder, abate primate della Confederazione Benedettina, e i sacerdoti dell’arcidiocesi di Spoleto-Norcia.
La liturgia di dedicazione ha previsto il rito di introduzione, con l’aspersione dell’assemblea e del nuovo altare; la Liturgia della Parola; la preghiera di dedicazione con l’unzione dell’altare e delle pareti della chiesa, l’incensazione dell’altare e della chiesa, l’illuminazione dell’altare e della chiesa; la Liturgia Eucaristica; la Comunione e i Riti Finali.
Una chiesa abitata e vissuta da una vivace comunità
“Ammiriamo la bellezza di questa struttura architettonica, la bellezza dei bronzi sull’altare, sul pulpito e sulla cattedra, che commemorano San Benedetto e Santa Scolastica, e gioiamo per questo lavoro di squadra che si concretizza e restituisce questo monumento alla città di Norcia, all’Arcidiocesi e all’Europa”, ha sottolineato Mons. Renato Boccardo.
L’arcivescovo di Spoleto-Norcia ha anche commentato che «riscoprire questo bellissimo monumento avrebbe poca importanza se non fosse abitato e vissuto da una vivace comunità cristiana, ricca nel suo legame con il Signore e capace di narrare e comunicare la bellezza del messaggio di Gesù. Le chiese sono utili nella misura in cui sono abitate e vissute da una comunità di fedeli che, ascoltando la Parola e ricevendo il Pane Eucaristico, trovano la forza di proclamare con gioia la presenza viva del Signore nella vita quotidiana”. (EPC)





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