La giornata della carità del Papa
L’appuntamento è per domenica 27 giugno in anticipo alla festa dei santi Pietro e Paolo.
Rita Sberna (16.06.2021 11:38, Gaudium Press) Con l’avvicinarsi della solennità dei santi Pietro e Paolo si avvicina anche la “Giornata della carità del Papa” celebrata da tutte le diocesi del mondo. A ricordarcelo è il cardinale vicario Angelo De Donatis, le offerte destinate alle opere di carità scelte da Papa Francesco verranno anticipate al 27 giugno.
Il vicario in una lettera scrive: «Quella dell’Obolo è una storia antica e moderna allo stesso tempo. Antica perché ha radici evangeliche. I primi cristiani che si riunivano intorno agli apostoli mettevano infatti in comune le loro sostanze per venire incontro alle necessità dei fratelli più deboli e bisognosi ed è nell’ottavo secolo comunque che gli anglosassoni “inventano” il cosiddetto Denarius Sancti Petri a favore del successore di Pietro. Moderna perché l’Obolo così come lo conosciamo oggi è stato normato dal beato Pio IX con l’enciclica Saepe venerabilis emanata nel 1871, dopo che la Santa Sede si era trovata in uno stato di particolare debolezza e vulnerabilità materiale in conseguenza della fine dello Stato pontificio. In tutte le Chiese del mondo – prosegue il porporato – ogni singolo fedele è invitato ad offrire il suo contributo, piccolo o grande a seconda della propria disponibilità e generosità, in favore del Papa».
Il denaro raccolto verrà utilizzato per diversi scopi
Dall’Ufficio Obolo di San Pietro della Città del Vaticano spiegano come verrà utilizzato il denaro raccolto con le offerte di carità: «L’Obolo di San Pietro, nello stesso significato dell’espressione, rappresenta un’offerta che può essere di piccola entità ma che ha uno sguardo e un respiro grande. Questo, infatti, non ha un valore soltanto pratico, ma fortemente simbolico. L’obolo rappresenta un segno concreto di comunione con il Papa, per cui non è fuori luogo affermare che anche l’Obolo di San Pietro è una manifestazione del senso di appartenenza alla Chiesa e di amore al suo Capo visibile».
“Oggi la Chiesa è chiamata ad essere nel mondo la comunità che, radicata in Cristo per mezzo del Battesimo, professa con umiltà e coraggio la fede in Lui, testimoniandola nella carità.”
Discorso pronunciato dal Papa durante l’Angelus in Piazza San Pietro, 09/11/2014
“Non vi sembra che abbiamo tutti bisogno di un supplemento di carità? Non quella che si accontenta dell’aiuto estemporaneo che non coinvolge, non mette in gioco, ma quella carità che condivide, che si fa carico del disagio e della sofferenza del fratello.”
Discorso pronunciato dal Papa durante l’Angelus in Piazza San Pietro, 12/01/2014
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