Puoi andare all’inferno a causa di questi peccati
Attenzione alle insidie che vogliono condurci negli inferi. Ecco quali sono i peccati da evitare.
Rita Sberna (02.12.2021 10:41, Gaudium Press) Le insidie che il demonio matte lungo la nostra strada sono tante ma Gesù non ci abbandona e attraverso la Sua Parola salvifica ci avverte e ci incoraggia a non avere paure delle sofferenze presenti ma di guardare al cielo: ‘Beati quelli che piangono.” (cfr. Mt 5, 4)… “Per entrare in cielo bisogna farsi violenza.” (cfr. Mt 11, 12)… “Chi vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua.” (Lc 9, 23).
Il nemico invece suggerisce alla nostra mente tutto l’opposto per farci cadere in tentazione e nel peccato: “Pensate al presente, perché con la morte tutto finisce!” oppure “La vita è un piacere; dovete cogliere tutte le gioie che la vita vi regala”.
Gesù ci invita a pensare ai novissimi: la morte, il giudizio, l’inferno e il paradiso.
Il demonio invece suggerisce all’uomo di vivere alla giornata, lo induce ad agire d’istinto e a non riflettere.
Ma vediamo insieme quali sono i peccati che il maligno “usa suggerire” per condurre le anime all’inferno.
Spreco di beni
Per quale peccato il ricco epulone è finito all’inferno? Aveva tanti beni e li sprecava in banchetti (sperpero e peccato di gola); e inoltre si manteneva ostinatamente insensibile ai bisogni dei poveri (mancanza di amore e avarizia).
Attenzione però: la ricchezza non è un peccato, dipende dall’uso che se ne fa perchè se aiuta a crescere nella carità, diventerebbe un bene.
L’impurità
Questo è uno dei peccati che porta all’inferno molto facilmente. Don Bosco nei suoi sogni vedeva tanti giovani all’inferno a causa di questo peccato e Sant’Alfonso dice: “Si va all’inferno anche solo per questo peccato, o comunque non senza di esso”.
Gesù ci ha detto: “Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio” (Mt 5, 8) e questo significa che solo i puri vedranno Dio non solo nell’altra vita ma già a partire da questa ne sentiranno la presenza e la grazia.
Matrimoni irregolari
Ormai il concetto di famiglia è stato portato ad uno stato “confusionario” ma sappiamo bene che la famiglia è una sola, e il perseverare in situazioni analoghe come “divorziati risposati e conviventi” non è una cosa normale ma porta se non c’è pentimento alla dannazione eterna.
Il sacrilegio
Tanti sacrilegi oggi si commettono. Ma chi commette sacrilegio? Chi volontariamente nasconde un peccato in confessione, o chi si confessa senza la volontà di ricommettere lo stesso peccato, chi peggio ancora si comunica (riceve l’Eucarestia) pur restando in uno stato di peccato mortale.
Ovviamente non sono soltanto questi i peccati che portano le anime all’inferno ma la lista è ben più lunga. E’ importante infatti mantenersi in grazia di Dio per scongiurare di finire nella dannazione eterna.
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