“Chiesa: segno tra i popoli” un volume che racchiude gli scritti di ecclesiologia del Papa emerito
“Un percorso teologico segnato da scandali e peccati, ma anche da storie di santità e di riconciliazione” come afferma Pietro Luca Azzaro, co-curatore e co-traduttore del libro.
Rita Sberna (01.04.2022 10:56, Gaudium Press) Joseph Ratzinger sappiamo che è stato ed è uno dei più grandi teologi del cattolicesimo, i suoi testi continuano ancora ad affascinare e ad illuminare le menti e i cuori di molte anime.
Il 31 marzo a Roma si è svolta una giornata di studio organizzata alla Pontificia Università della Santa Croce nell’ambito del convegno “La Chiesa nell’ecclesiologia di Joseph Ratzinger – Benedetto XVI”.
Il professore Pietro Luca Azzaro, co-curatore e co-traduttore spiega i contenuti di questo volume un po’ sistematico: “la carità, ovvero il tema dell’amore, è il sole intorno al quale ruota tutto il pensiero di Ratzinger, dai primi passi del suo percorso intellettuale, fino alle ultime encicliche”. La Chiesa – prosegue – “è da un lato espressione dell’amore infinito e strabordante di Dio per l’uomo, ma dall’altro è un espressione macchiata dal peccato”. In tutte queste pagine – sottolinea il professore – il Papa emerito dice che “è vero che esiste una Chiesa dei peccatori, macchiata dagli scandali, ma esiste anche un’altra storia: la storia dei grandi Santi e della grande forza riconciliatrice della Chiesa”.
La partecipazione di Ratzinger al Concilio Vaticano II
Un altro tema fondamentale trattato nel volume è quello del Concilio Vaticano II, al quale il Papa Emerito, partecipò prima come consulente teologico dell’arcivescovo di Colonia, il cardinale Josef Frings, e poi come perito del Concilio.
Nel 1959, quando Ratzinger era semplicemente un giovane teologo si era già reso conto che “le Chiesa erano piene nel giorno delle grandi festività, ma Gesù Cristo non era più così vivo nei cuori dei fedeli”.
La giornata di studio alla Santa Croce
Alle 9:15 vi sono stati i saluti del rettore , il professor Luis Navarro, di Padre Federico Lombardi, presidente della Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger – Benedetto XVI, e di Lorenzo Fazzini, responsabile Editoriale della Libreria Vaticana. A seguire gli interventi del professor Gianfranco Calabrese della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale sul tema de “L’ecclesiologia di comunione”; il professor Philip Goyret della Pontificia Università della Santa Croce su “Primato ed episcopato”; il professor Paolo Prosperi della Fraternità Sacerdotale dei Missionari di San Carlo Borromeo su “I movimenti ecclesiali”; il professor Rudy Albino de Assunção del Cento universitario “Cattolica di Quixada” su “La sinodalità”. A moderare la mattinata ci sarà la professoressa Pilar Río.
Invece pomeriggio intorno alle ore 17, vi è in programma la relazione
del cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani su “La dimensione ecumenica nell’ecclesiologia di Joseph Ratzinger-Benedetto XVI”, e quella del professor Pablo Blanco dell’Universidad de Navarra su “L’ecclesiologia eucaristica in Joseph Ratzinger-Benedetto XVI”.
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