Premio “Buone notizie” all’Osservatore Romano

Il Premio “Buone Notizie” è l’unico in Italia a riconoscere gli sforzi dei giornalisti nel reperire le giuste informazioni e nel raccontare storie che mostrano i lati positivi della vita quotidiana.

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Foto: Divulgazione/Vatican Media.

Città del Vaticano (30/01/2023 17:03, Gaudium Press) L’Osservatore di Strada, edizione mensile de L’Osservatore Romano, ha ricevuto sabato 28 scorso il premio “Buone Notizie”, assegnato a giornalisti, comunicatori e persone che fanno buona informazione e raccontano anche i lati positivi della vita quotidiana. La cerimonia di premiazione si è svolta nella Biblioteca del Seminario di Caserta.

Iniziata il 29 giugno 2022, la pubblicazione mensile è un’iniziativa editoriale del Dicastero per la Comunicazione e racconta storie, esperienze, pensieri e opinioni di emarginati, esclusi e rifugiati. Tra i collaboratori de L’Osservatore di Strada ci sono giornalisti dei media vaticani, la Comunità di Sant’Egidio, il Centro Astalli, la Caritas, i religiosi vincenziani, il Circolo  di San Pietro, l’Elemosina Apostolica e molti “poveri” della zona intorno alla  Basilica di San Pietro.

Storia del Premio  “Buone Notizie”

Il Premio “Buone Notizie”, giunto alla sua quattordicesima edizione, è nato da un’idea dell’Unione Cattolica Stampa Italiana che  coinvolge diversi enti tra cui l’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi, e viene tradizionalmente assegnato nella settimana in cui si celebra la memoria liturgica di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti.

Questo premio è l’unico in Italia a riconoscere l’impegno dei giornalisti nella ricerca di una corretta informazione e anche l’impegno dei professionisti dei media nel raccontare storie che mostrano i lati positivi della vita quotidiana. L’iniziativa sceglie anche la “Buona notizia dell’anno”, annunciata pochi giorni prima della cerimonia di premiazione.

Valorizzare i comunicatori e i giornalisti che forniscono una buona informazione

Secondo il presidente di Assostampa di Caserta, Michele De Simone, “l’obiettivo del premio è quello di promuovere e diffondere il valore di un’informazione corretta ed equilibrata”. Per Luigi Ferraiuolo, segretario generale del premio, l’iniziativa mira a valorizzare i comunicatori e i giornalisti che fanno buona informazione.

I vincitori sono scelti tra una rosa di nomi presentata, al Comitato Tecnico Scientifico,  dagli studenti di alcune facoltà o corsi di Scienze della Comunicazione della Campania e dagli Amici del Premio Buone Notizie nonché dal movimento di scrittura letteraria e creativa ‘Scriveremo’ (EPC).