La Madonna di Lourdes lo ha guarito da un tumore al cervello: lo afferma sacerdote Usa

A John Hollowell era stato diagnosticato un tumore al cervello l’11 febbraio, festa di Nostra Signora di Lourdes. Si era offerto come vittima espiatoria per gli abusi sessuali del clero. È poi andato al santuario nel giugno dello scorso anno.

Foto: Youtube Padre Hallowell

Redazione (03/02/2023 14:40, Gaudium Press) Padre John Hollowell è un sacerdote che esercita il suo ministero nella diocesi di Indianapolis negli USA. In una testimonianza pubblicata su YouTube, afferma che, per intercessione di Nostra Signora di Lourdes, che era andato a visitare nel suo santuario francese, è stato guarito da un tumore al cervello: “Voglio fare un video molto veloce, così tutti sapranno che sono veramente guarito dal mio tumore al cervello”, dichiara il sacerdote all’inizio del video.

Al religioso era stato diagnosticato un tumore nel 2019, ma la diagnosi stessa era già legata alla Madonna, poiché era stata fatta, nella famosa Mayo Clinic, l’11 febbraio, giorno in cui la Chiesa ricorda Colei che apparve a Santa Bernadette  Soubirous nella grotta di Massabielle, nel 1858. Quella stessa notte, infatti, “ho celebrato una Messa nella Cappella di Nostra Signora di Lourdes” annessa alla clinica, confessa p. Hollowell.

Nel racconto della sua guarigione, il sacerdote racconta anche della bellissima origine dell’ormai famosissima Mayo Clinic , con sede a Rochester, Minnesota, ma con filiali in Florida, Arizona e associazioni in Iowa e Wisconsin. Un giorno, in una visione, la badessa di alcune suore francescane aveva visto un ospedale e Gesù le aveva detto di recarsi  in città a incontrare il dott. Mayo (il fondatore della Clinica), al quale diede l’incoraggiamento a procedere col progetto. “Le suore infatti sono state le prime infermiere dell’ospedale”, sottolinea il sacerdote nel suo video.

Tutto indicava che il tumore del sacerdote fosse legato a una richiesta che lui stesso aveva fatto a Gesù Cristo, come ha raccontato sul suo account Twitter: “Nel 2018 chiesi, se era volontà di Dio, che mi desse una piccola parte della Sua Croce da portare per le vittime di abusi sacerdotali”. Pertanto, quando gli fu diagnosticato il tumore, gli fu subito chiaro il motivo della sua sofferenza, e aveva iniziato a portare quella croce con rassegnazione: “Lo accetto volentieri”, ha detto sul suo account Twitter.

Tuttavia, un giorno decise di visitare la Vergine in Francia.

Prima di recarsi al Santuario di Nostra Signora di Lourdes, nel giugno 2022, circa due mesi e mezzo prima del viaggio, si era sottoposto ad una risonanza magnetica, che aveva rivelato che il tumore “stava ricominciando a crescere e infatti la risonanza magnetica ha rilevato anche un tumore ipofisario”.

Di fronte a questa nuova diagnosi, il sacerdote afferma di aver mantenuto il suo atteggiamento espiatorio rassegnato, e che “va bene se morivo”, “perché ero disposto a fare sacrifici per le vittime di abusi da parte del clero cattolico”. Tuttavia, aveva anche pensato che “se vado a Lourdes e vengo guarito lì, potrebbe avere un impatto su alcuni dei miei familiari e amici che si sono allontanati dalla Chiesa cattolica”.

Ora, in questo video, il sacerdote dice: “Sono andato lì e sono stato guarito e, quindi, ringrazio solo Dio”. (SMC)