Lo sguardo che ci salva

Grazie all’onnipotente mediazione di Maria, non c’è peccato che non ottenga un ampio e immediato perdono, né peccatore che non possa santificarsi nel modo più perfetto.

La Vergine e il Bambino

Redazione (24/04/2023 14:12, Gaudium Press) La Madonna ha occhi di misericordia e un suo semplice sguardo può salvarci. Immutabile è la sua dolcezza, illimitato il suo aiuto, pronta a intervenire in nostro aiuto, in ogni momento, soprattutto nelle difficoltà della nostra vita spirituale.

Esse possono essere di due tipi.

Innanzitutto la crisi che si potrebbe definire classica, quando la persona si sente tentata e quindi indecisa tra il bene e il male, con la possibilità reale di precipitare nell’abisso del peccato. E’ del tutto evidente che Maria sia il nostro aiuto, nella pienezza del termine, in queste circostanze.

Ma la sollecitudine della Madre di Misericordia si rivolge anche a chi si trova in un’angoscia spirituale molto più grave, che si esprime con questa supplica:

“Madre mia, io, soccombendo al peso della tentazione, non ho camminato bene. Ho peccato. Temo di abituarmi al peccato e di esserne abbrutito. D’altra parte, il mio desiderio di rigenerarmi è immenso. So di non meritare la tua protezione, ma poiché sei l’Aiuto di tutti i cristiani, non solo dei buoni, ma anche dei più miserabili, ti chiedo: vieni ad aiutarmi.”

In questo caso, è il fatto stesso di essere caduti nel peccato che viene presentato davanti alla Madonna come motivo per ottenere il suo aiuto. È la persona indifesa che trova nella sua disgrazia il motivo per implorare la misericordia di Maria.

È nella missione della Beata Vergine, ed è il moto profondo del suo Cuore materno, a voler riconciliare i peccatori con Dio. La Madre ha infatti bontà, tenerezza, indulgenza e pazienza che gli altri non possiedono.

Allora chiede per noi al suo Divin Figlio, e ci ottiene una serie di grazie, un’infinità di perdoni che non avremmo mai ottenuto senza la sua intercessione.

È quindi con piena fiducia che dobbiamo rivolgerci a lei costantemente, supplicandola: “Volgi su di noi, o Madre, i tuoi occhi misericordiosi!”.

Plinio Corrêa de Oliveira

Estratto dalla rivista “Dr. Plinio”, n.10, gennaio 1999.