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In aumento il numero dei cattolici e dei diaconi permanenti, diminuisce il numero delle vocazioni

Sono stati pubblicati i dati dell’Annuarium Statisticum Ecclesiae 2022 e l’Annuario Pontificio 2024. In calo nel mondo le vocazioni al sacerdozio.

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Redazione (05/04/2024 15:43, Gaudium Press) Aumenta il numero dei cattolici battezzati nel mondo, il numero di vescovi nei continenti asiatico e africano e il numero di diaconi permanenti in Africa, Asia e Oceania, mentre allo stesso tempo si è registrata una diminuzione delle vocazioni sacerdotali, dei sacerdoti, dei religiosi professi non sacerdoti e delle suore professe.

Sono questi i dati dell’Annuarium Statisticum Ecclesiae 2022 e dell’Annuario Pontificio 2024, attualmente in libreria, pubblicati dalla Tipografia Vaticana  e curati dall’Ufficio Centrale di Statistica della Chiesa.

Ecco alcuni dati:

– Il numero di cattolici battezzati a livello globale è passato da 1.376 milioni nel 2021 a 1.390 milioni nel 2022, con un aumento relativo dell’1,0%. Il tasso di variazione varia da continente a continente: mentre in Africa si registra un aumento del 3% nello stesso periodo, da 265 a 273 milioni, in Europa la situazione è stabile (nel 2021 e 2022 il numero di cattolici è salito a 286 milioni).

– il numero dei vescovi nel biennio 2021-2022 è aumentato dello 0,25%, passando da 5.340 a 5.353 unità. Questo movimento di crescita si riscontra in Africa e in Asia, con variazioni relative, pari rispettivamente al 2,1 e all’1,4 per cento. La situazione è stabile nelle Americhe (con 2.000) e in Oceania (con 130), mentre si registra un leggero calo (-0,6 percento) in Europa (da 1.676 a 1.666);

– il 2022 segna un’ulteriore diminuzione del numero di sacerdoti rispetto all’anno precedente, proseguendo così la tendenza alla diminuzione che ha caratterizzato gli anni dal 2012. Il numero complessivo dei sacerdoti nel mondo nel 2022, rispetto al 2021, ha subito una diminuzione di 142 unità, passando da 407.872 a 407.730.

Mentre l’Africa e l’Asia mostrano una dinamica sostenuta (rispettivamente +3,2% e 1,6%) e le Americhe rimangono pressoché stabili, l’Europa e l’Oceania, al contrario, registrano tassi di variazione negativi o pari rispettivamente all’1,7% e all’1,5%;

– il numero dei diaconi permanenti continua a mostrare un’importante dinamica evolutiva: nel 2022 è aumentato del 2% rispetto all’anno precedente, passando da 49.176 a 50.150 unità.

– il gruppo dei religiosi professi non sacerdoti è in diminuzione a livello mondiale: 49.774 nel 2021 e 49.414 nel 2022. La diminuzione è da attribuire, in ordine di importanza, al gruppo europeo, a quello africano e a quello oceanico, mentre al contrario in Asia sono aumentati e anche , in misura minore, in America;

– le religiose professe costituiscono una popolazione di una certa consistenza: nel 2022 superavano il numero dei sacerdoti a livello mondiale di quasi il 47% mentre ora risultano in calo.

A livello globale, sono passate da 608.958 nel 2021 a 599.228 nel 2022, con un calo relativo dell’1,6%. Le differenze di comportamento si evidenziano quando si osservano le tendenze temporali per le singole aree territoriali.

L’Africa è il continente con il maggior incremento di religiose, da 81.832 nel 2021 a 83.190 nel 2022, con un aumento relativo dell’1,7%. Segue il Sud-est asiatico, dove il numero di religiose professe è passato da 171.756 nel 2021 a 171.930 nel 2022, con un aumento di appena lo 0,1%.

L’America meridionale e centrale mostra una diminuzione: da 98.081 religiose nel 2021 a 95.590 nel 2022, con un calo complessivo del 2,5%. Infine, tre aree continentali sono accomunate da una marcata contrazione: Oceania (-3,6%), Europa (-3,5%) e Nord America (-3,0%).

– Continua il calo che ha caratterizzato l’andamento delle vocazioni sacerdotali dal 2012: nel 2022 il numero di seminaristi era di 108.481, con una variazione del -1,3% rispetto alla situazione dell’anno precedente.

Un’analisi sintetica condotta a livello sub-continentale evidenzia che i comportamenti locali sono diversi tra loro. In Africa, ad esempio, il numero di seminaristi è aumentato del 2,1% nel biennio in esame. Nelle Americhe c’è stata una diminuzione delle vocazioni, con una variazione del -3,2%.

In Asia si registra una diminuzione che porta il numero di seminaristi nel 2022 a un livello inferiore dell’1,2% rispetto al 2021. La crisi vocazionale che sta colpendo l’Europa dal 2008 non sembra rallentare: nel biennio 2021-2022, il numero di seminaristi è diminuito del 6%.

In Oceania, le vocazioni sacerdotali nel 2022 sono aumentate dell’1,3% rispetto al 2021. Dei 108.481 seminaristi in tutto il mondo nel 2022, il continente con il maggior numero di seminaristi è l’Africa con 34.541 unità. Segue l’Asia con 31.767, l’America con 27.738, l’Europa con 14.461 e infine l’Oceania con 974 seminaristi.

 

Con informazioni tratte da Vatican News.

 

 

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