Gaudium news > Riconosciuto dal Vaticano il Santuario le Fontanelle di Montichiari ma non le apparizioni!

Riconosciuto dal Vaticano il Santuario le Fontanelle di Montichiari ma non le apparizioni!

Redazione (Venerdì, 15-11-2019, Gaudium Press) Il 7 dicembre 2019 è una data importante per il Santuario le Fontanelle di Montichiari perché verrà proclamato ufficialmente come santuario mariano diocesano.

Mons. Pierantonio Tremolada, vescovo della diocesi di Brescia sarà presente alla cerimonia nel luogo di culto dove la Madonna è venerata come Maria Rosa mistica.

Captura de Pantalla 2019-11-15 a la(s) 10.16.55 a. m..png

Il Vaticano ha dato il via per il riconoscimento del Santuario ma non si è espresso sulle presunte apparizioni della veggente Pierina Gilli fondatrice del culto di Maria Rosa mistica.

Il delegato del vescovo di Brescia, Monsignor Marco Alba, per la fondazione Rosa Mistica ha annunciato su La Voce del Popolo quanto segue: «Alle Fontanelle ci prepariamo a vivere, in questa ultima parte dell’anno (,,,) il formale riconoscimento canonico, da parte del Vescovo di Brescia, di tali luoghi di culto e devozione mariana, come Santuario diocesano in onore di Maria Rosa mistica».

Continua a dire monsignor Alba: «tali luoghi erano semplicemente riconosciuti come Delegazione vescovile e affidati ad un Delegato del Vescovo per la gestione del culto; in un prossimo futuro, consultati con esito favorevole anche gli appositi organi della Santa Sede, le Fontanelle diventeranno a tutti gli effetti uno dei Santuari mariani della nostra Diocesi di Brescia: si riconoscerà così, in modo autorevole, come in tale luogo sacro, “per un peculiare motivo di pietà, i fedeli si recano numerosi in pellegrinaggio” (can. 1230)».

«La cura pastorale della liturgia e della devozione dovranno perciò essere garantite in modo ancor più costante e ordinato, sotto la guida di un Rettore e dei suoi collaboratori, “offrendo ai fedeli con maggior abbondanza i mezzi della salvezza (…) soprattutto con la celebrazione dell’Eucarestia e della Penitenza” (can. 1234)».

Storia del culto di Maria Rosa mistica

Il culto nasce a Montichiari per mezzo di Pierina Gilli, un’aspirante suora e un umile infermiera che ricevette dalla Madonna importanti messaggi per la Chiesa e il mondo intero in date molto importanti e significative: la Domenica in Albis – quando la Madonna benedisse la sorgente e promise grazie per chi vi si fosse accostato con fede, significativamente nel giorno in cui anni dopo san Giovanni Paolo II avrebbe istituito la Festa della Divina Misericordia – il 13 maggio, nell’anniversario di Fatima, il 9 giugno, per la Festa del Corpus Domini.

Le apparizioni si verificavano a distanza di anni e terminarono nel giorno dell’Immacolata del 1947.

Si chiama Maria Rosa mistica perché la veggente collegava la venuta della Vergine al messaggio delle tre rose che Ella portava sul petto. Anche a Montichiari come in altri luoghi, la Madonna chiedeva un percorso di preghiera, sacrificio e penitenza per una nuova indispensabile conversione dei cuori, perché il mondo e la Chiesa escano dai miasmi dell’ateismo per riscoprirsi nuovamente nel disegno di Dio. (Rita Sberna)

 

lascia il tuo commento

Notizie correlate