A voi che ascoltate, io dico: amate i vostri nemici, fate del bene a quelli che vi odiano, benedite coloro che vi maledicono

09 SETTEMBRE 2021

GIOVEDI DELLA XXIII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO DISPARI)

San Pietro Claver, Sacerdote

Lc 6,27-38

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:

«A voi che ascoltate, io dico: amate i vostri nemici, fate del bene a quelli che vi odiano, benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi trattano male. A chi ti percuote sulla guancia, offri anche l’altra; a chi ti strappa il mantello, non rifiutare neanche la tunica. Da’ a chiunque ti chiede, e a chi prende le cose tue, non chiederle indietro.

E come volete che gli uomini facciano a voi, così anche voi fate a loro. Se amate quelli che vi amano, quale gratitudine vi è dovuta? Anche i peccatori amano quelli che li amano. E se fate del bene a coloro che fanno del bene a voi, quale gratitudine vi è dovuta? Anche i peccatori fanno lo stesso. E se prestate a coloro da cui sperate ricevere, quale gratitudine vi è dovuta? Anche i peccatori concedono prestiti ai peccatori per riceverne altrettanto. Amate invece i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e la vostra ricompensa sarà grande e sarete figli dell’Altissimo, perché egli è benevolo verso gli ingrati e i malvagi.

Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso.

Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati. Date e vi sarà dato: una misura buona, pigiata, colma e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi in cambio».

Commento:

Più simili al Padre, più grande sarà il nostro premio.

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In cosa consiste la perfezione? Nel diventare simili al Padre, generosi e misericordiosi, ma davvero, non solo a parole.

Il Padre è benevolo verso gli ingrati e i malvagi, se noi faremo altrettanto, Gli somiglieremo e in conseguenza, grande sarà la nostra ricompensa: “una misura buona, pigiata, colma e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi in cambio”.

Tuttavia, non è facile benedire chi ci maledice, fare del bene a quelli che ci odiano, amare i nemici, cioè, fare loro del bene, pregando per la loro conversione.

Non è nemmeno facile fare del bene senza attendersi un semplice “grazie”. Ma il Padre del Cielo ci fa di continuo del bene anche se non lo ringraziamo!

Seguiamo i consigli di Gesù, non condanniamo gli altri, perdoniamoli, abbiamo pazienza con loro. Così anche noi saremo trattati con compassione e torrenti di bontà il giorno del giudizio.