Annunciato il restauro del baldacchino del Bernini nella Basilica di San Pietro
Il Vaticano ha annunciato i lavori di restauro del baldacchino della Basilica di San Pietro, il famoso capolavoro di Gian Lorenzo Bernini.
Foto: Wikipedia, crediti: Diego Delso.
Redazione (13/01/2024 15:17, Gaudium Press) Il cardinale Mauro Gambetti, arciprete della Basilica di San Pietro e presidente della Fabbrica di San Pietro, ha annunciato giovedì scorso, nel corso di una conferenza stampa, il progetto di restauro del baldacchino del Bernini nella Basilica di San Pietro.
Considerato un capolavoro architettonico, il baldacchino fu realizzato da Gianlorenzo Bernini ed è uno degli elementi più suggestivi per i visitatori della Basilica di San Pietro in Vaticano. Il baldacchino è un’opera architettonica costituita da una cupola sostenuta da quattro colonne e viene normalmente utilizzata per ospitare un altare, un’immagine o una statua.
Il baldacchino misura 28,74 metri, pari a un edificio di dieci piani, e pesa 63 tonnellate. Quest’opera unica è considerata un gioiello del patrimonio artistico mondiale e fu realizzata da Bernini e Borromini. Il progetto del baldacchino in stile barocco fu commissionato nel 1626 da Papa Urbano VIII durante la costruzione dell’attuale Basilica Vaticana. Da allora, il baldacchino è stato restaurato solo una volta, 250 anni fa, durante i lavori di restauro della Basilica Vaticana nel XVIII secolo.
Tempi, finanziamenti e fasi del restauro
Gli interventi di restauro annunciati dal cardinale Gambetti dureranno dieci mesi, dalla prima metà di febbraio a dicembre 2024. Il completamento del restauro è previsto prima dell’apertura della Porta Santa per l’inizio del Giubileo del 2025. .
Nonostante il notevole impegno e i tempi lunghi, l’arciprete della Basilica di San Pietro ha dichiarato che i lavori di restauro non incideranno sulle celebrazioni presso l’altare maggiore della Basilica. Infatti, sarà installata una grande impalcatura per garantire la continuità delle attività liturgiche nella Basilica.
I lavori costeranno circa 700.000 euro e saranno finanziati dall’Ordine dei Cavalieri di Colombo. Patrick Kelly, Cavaliere Supremo dei Cavalieri di Colombo, ha sottolineato il valore simbolico del Baldacchino, considerandolo una rappresentazione della scelta divina di abitare in mezzo a noi.
Nello specifico, i lavori di restauro saranno suddivisi in tre fasi, come ha spiegato Alberto Capitanucci, responsabile dell’ufficio tecnico della Fabbrica San Pietro in Vaticano.
La prima fase sarà la preparazione del sito e prevede l’installazione di impalcature. Nella seconda fase verrà effettuata una diagnosi preliminare della struttura, accompagnata da una documentazione grafica e fotografica ad alta risoluzione. Infine, la terza fase sarà dedicata al restauro delle superfici metalliche, lapidee e lignee del tendone. (FM)
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