Basilica di Santa Maria Maggiore: omaggio al titolo di Maria, Madre di Dio
Oggi, 5 agosto, si celebra la Dedicazione della Basilica di Santa Maria Maggiore. In questa basilica romana si trovano la reliquia del presepe di Gesù Bambino e la bellissima icona di Maria “Salus populi romani”.
Santa Maria la Mayor
Redazione (05/08/2023 16:47, Gaudium Press) Tra le Basiliche Pontificie situate a Roma, quella di Santa Maria Maggiore ha qualcosa di speciale; e non da poco, visto che è il monumento di pietà mariana per eccellenza della Città Eterna, senza contare che è il più antico Santuario d’Occidente, dedicato alla Vergine Maria e Madre di Dio. La sua dedicazione è commemorata dalla Chiesa universale il 5 agosto.
La Basilica è associata alla Beata Vergine, poiché il tempio fu costruito secoli fa per commemorare Maria, Madre di Dio, una verità di fede proclamata nel Concilio di Efeso.
È il terzo dei templi patriarcali costruiti a Roma. Inizialmente era chiamata “Basilica Liberiana”, poiché fu costruita a metà del IV secolo, all’epoca di Papa Liberio. Ma qualche tempo dopo, nell’anno 434, fu restaurata per ordine di Papa Sisto III, ricevendo il nome di “Santa Maria Maggiore”, per ricordare la solenne proclamazione della Vergine Maria come “Madre di Dio” fatta al Concilio di Efeso nel 431. Con questa nuova dignità, la basilica divenne il primo tempio di Roma, oltre che dell’Occidente, consacrato alla Vergine Maria.
Nella festa della dedicazione del tempio si rievoca anche un evento straordinario: il “miracolo della neve”. Secondo la tradizione, la notte del 5 agosto 358, quando Roma era in piena estate, sul colle romano dell’Esquilino nevicò in modo insolito. Si dice anche che in quel periodo la Vergine Maria apparve in sogno a Papa Liberio, chiedendogli di costruire un tempio in suo onore nel punto in cui aveva nevicato. Questo fatto viene ricordato ogni anno il 5 agosto con spettacoli di luci e una pioggia di fiori bianchi che vestono la Basilica.
La Basilica è nota anche come “Santa Maria ad praesepe” perché al suo interno sono conservate le tavole del presepe di Gesù Bambino. Allo stesso modo, il tempio protegge la bellissima icona di Maria “Salus populi romani” che si trova nella cappella Paolina ed è oggetto di grande devozione da parte dei pontefici.
Con informazioni della Radio Vaticana
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