Cattedrale di Aquisgrana: saranno esposte reliquie preziose

Durante i dieci giorni dell’esposizione sono attesi più di 100.000 pellegrini.

Redazione (19/06/2023 15:31, Gaudium Press) Dal 9 al 19 luglio, migliaia di fedeli si recheranno in pellegrinaggio – il cosiddetto “Heiligtumsfahrt” (pellegrinaggio del reliquiario) – presso la Cattedrale di Aquisgrana, in Germania, per venerare quattro reliquie ivi custodite. La storia racconta che, intorno all’800 d.C., Carlo Magno ricevette le reliquie in dono da Gerusalemme.

Dal 1349, le reliquie vengono esposte solo una volta ogni sette anni, prelevate per l’occasione dal bunker reliquiario della Beata Vergine Maria per un periodo di dieci giorni. Dopo questo periodo, le reliquie vengono risigillate e chiuse nel reliquiario. La chiave viene segata in due parti: una metà va al capitolo della cattedrale, l’altra al municipio.

Vediamo quali sono queste reliquie:

Una tunica della Madonna

Denominata camisia, è un antico indumento tessuto a mano, realizzato in lino di colore naturale, con strisce longitudinali e trasversali. In Israele, il lino e il cotone si trovavano solo nelle zone costiere e nelle pianure del fiume Giordano, pertanto, per l’uso quotidiano, si usavano soprattutto tessuti di lana.

La tunica, tessuta in un unico pezzo senza cuciture, presenta un bordo finemente ricamato sul collo, con forme ondulate. Anche due incisioni verticali sotto l’orlo sono decorate con un ricamo ondulato, di forma diversa da quella dell’orlo. Ha una lunghezza di 153 cm, la circonferenza dell’orlo è di 246 cm e la larghezza, misurata dalle estremità delle maniche, è di 132 cm. È l’unica delle quattro reliquie della Cattedrale di Aquisgrana che viene dispiegata durante l’Heiligtumsfahrt.

Le fasce che avvolsero il Bambino Gesù

Si tratta di un panno spesso e di colore marrone, con l’aspetto del feltro ripiegato in tre parti. Quando è aperto, ha una forma trapezoidale. La parte superiore ha un’apertura semicircolare.

Il telo della decapitazione di San Giovanni Battista

È venerato come simbolo della sua fedeltà fino alla morte. Secondo la tradizione, la testa di Giovanni Battista sarebbe stata avvolta in questo telo dopo la sua morte per decapitazione per ordine di Erode Antipa. Il telo è realizzato in pregiato tessuto damascato, di forma rettangolare. Presenta grandi macchie (di sangue) e anche buchi più grandi, poiché parti di questa reliquia erano state donate.

Il telo che avvolse Gesù Cristo sulla croce

Il panno spesso, di colore bianco-grigio, di cui è fatto il telo che Gesù avrebbe indossato sulla croce, era stato ovviamente tagliato da un indumento più grande. Si ipotizza che potesse trattarsi di una tunica.