Don Dario Gervasi, nuovo vescovo ausiliare di Roma
Papa Francesco ha nominato don Dario Gervasi, sacerdote dal 1994, Prefetto della XVII Prefettura come nuovo vescovo ausiliare della Capitale.
Rita Sberna (01.09.2020 19:13, Gaudium Press) Papa Francesco, il 31 agosto 2020 ha scelto un nuovo vescovo ausiliare di Roma, don Dario Gervasi, attualmente parroco della parrocchia della Resurrezione, in zona Giardinetti. Papa Francesco gli ha assegnato la sede titolare di Subaugusta.
Don Dario è nato a Roma il 9 maggio 1968, è stato ordinato sacerdote il 22 maggio 1994.
In precedenza è stato parroco della parrocchia dei Santi Gioacchino e Anna, nel settore Est. Tutt’ora è Prefetto della XVII Prefettura della Diocesi di Roma.
La sua nomina copre il trasferimento avvenuto ad inizio estate di Monsignor Gianrico Ruzza, vescovo ausiliare di Roma chiamato a guidare la diocesi di Civitavecchia.
I Vescovi ausiliari
Complessivamente con don Dario Gervasi i vescovi ausiliari sarebbero sei: Monsignor Guerino Di Tora per il settore Nord, Monsignor Paolo Selvadagi per il Settore Ovest, Monsignor Daniele Libanori per il Settore Centro, Monsignor Giampiero Palmieri per il Settore Est e Monsignor Paolo Ricciardi, Delegato per la pastorale sanitaria e l’Ordo Virginum. Il loro lavoro coadiuva quello del Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma.
All’annuncio della nomina di don Dario Gervasi, queste sono state le parole del Cardinale Vicario Angelo De Donatis:“Conosciamo l’amore di Don Dario al Signore e alla Chiesa, alla nostra diocesi, il suo senso di responsabilità, la sua umanità, la giovialità e serenità che trasmette a tutti. Gli auguriamo di poter continuare con l’entusiasmo e la passione che lo caratterizzano la delicata missione nel settore Sud e nella pastorale familiare diocesana, sulla scia dei vescovi che lo hanno preceduto in questi anni”.
Le parole di don Gervasi
Queste invece sono state le parole del nuovo vescovo eletto: “Sono emozionato, contento e anche un po’ confuso, sono ancora un po’ frastornato dalla gioia e incredulo, ma molto felice di poter stare nel settore Sud, per cercare, insieme, di servire il Signore Gesù. È importante ricordare di mantenere uno sguardo di fede, affidarci a Cristo Signore, ricordarci che Lui è con noi e ci sta vicino perché possiamo dare la testimonianza della nostra vita cristiana. Questo vale per tutta Roma, per tutti; insieme possiamo essere il volto della Chiesa di oggi, che sa affrontare anche momenti difficili però con uno spirito profondo di fede, uno sguardo che sappia vedere oltre le apparenze”.
Il nuovo vescovo è stato assegnato al settore Sud della Diocesi di Roma.
Che Dio possa accompagnare il suo cammino al servizio della Verità del Vangelo di Cristo.
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