E’ morto a Roma, il fondatore di RomAmor, Dino Impagliazzo

Dino ha fondato la Onlus RomAmor, mediante la quale dona 250 pasti a poveri e senzatetto, sparsi per la città di Roma. E’ stato premiato dal Capo dello Stato con un onorificenza di “eroe dei nostri giorni”.

Rita Sberna (29.07.2021 15:58, Gaudium Press) Dino Impagliazzo era innamorato dei poveri e attraverso di loro vedeva e serviva Gesù. Aveva 91 anni, ha fondato l’Onlus RomAmor, faceva parte dei Focolari come membro, nominato due anni fa commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana, proprio per la sua grande opera di carità, cioè la distribuzione dei pasti e dei beni di prima necessità ai senzatetto.

Dino Impagliazzo è morto nel pomeriggio del 25 luglio.

Nella capitale era conosciuto come lo “chef dei poveri”

Era di origine sarde ma romano di adozione, conosciuto nella capitale come lo “chef dei poveri”. Nel 2016 aveva incontrato Papa Francesco al Villaggio per la Terra a Villa Borghese, e aveva portato al Pontefice il saluto da parte di tutti i barboni di Roma.

Ha fatto molti interventi nelle università e scuole di Roma per sensibilizzare i ragazzi e farli riflettere sul “valore dell’altro”.

Dino lascia quattro figli, uno di questi Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant’Egidio, ma soprattutto lascia il suo esempio cioè quello di aver vissuto il Vangelo di Gesù, in particolare queste parole: “Qualsiasi cosa avete fatto a questi piccoli l’avete fatta a me“.

La nascita di RomAmor

L’Onlus all’inizio si chiamava col nome di “Quelli del quartiere” oggi conta 300 volontari, ed è nata dopo la richiesta di un panino da parte di un povero tanti anni fa.

Da lì i panini sono diventati migliaia, minestre e pasti caldi per tutti i senzatetto, all’inizio a fare questo era solo la famiglia di Dino, poi il condominio, poi tutto il quartiere ed infine sono stati coinvolti i supermercati ecc…

Lui amava ripetere: “Roma si trasformi in una città ospitale in cui tutti si vogliono bene”.

Dino ha collaborato con Madre Teresa di Calcutta nell’est Europa e in Romania.

Quando Dino Impagliazzo aveva ricevuto il Premio per la consegna dell’Onorificenza, in un’intervista a Vatican News, lo scorso anno aveva detto: “ Da soli non si può fare nulla, la strada è in chi ci sta accanto. Se non ami il tuo prossimo non ami neanche Dio, questa è l’essenza del cristianesimo”.

Al fianco di Dino

Gina Riccio (come tanti altri) è stata affianco a Dino, in questa grande opera di volontariato. Così ha riferito a Vatican News: “Ho avuto l’onore di conoscere e incontrare lo sguardo amorevole con cui Dino ha iniziato ad aiutare i senza fissa dimora della Stazione Tuscolana. Ci ha inondati tutti del suo spirito”.