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Guarita dalla cecità ha ringraziato la Vergine a Santa Maria Maggiore
Jimena ha raccontato di essere guarita dalla cecità durante la Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona, dopo aver recitato una novena alla Madonna della Neve.
Redazione (13/08/2024 10:02, Gaudium Press) Infocatólica riporta, sulla base del National Catholic Register, la storia di Jimena (di cui si conosce solo il nome di battesimo) che durante la Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona aveva fatto una novena alla Madonna della Neve, nella speranza di riacquistare la vista.
L’ultimo giorno della novena nella capitale portoghese, Jimena assistette alla Messa e, dopo aver fatto la comunione e aver pregato per la sua guarigione, “iniziò a piangere per un senso di pace”. Quando riaprì gli occhi, riusciva di nuovo a vedere chiaramente.
Jimena ha raccontato ad Aciprensa, nel maggio 2024, che “era calmissima, come se dentro di me sapessi già cosa era successo, senza aprire gli occhi. Poi li ho aperti, mi sono asciugata le lacrime e ho potuto vedere perfettamente l’altare e il tabernacolo”.
A 14 anni aveva perso il 95% della vista e i medici avevano stabilito che la sua malattia era incurabile.
Jimena ha appena visitato – su suggerimento di Papa Francesco nel dicembre 2023 – la Basilica di Santa Maria Maggiore il 5 agosto, in segno di ringraziamento, proprio quando la Chiesa commemora la dedicazione di quella basilica e il famoso miracolo della neve. Lo aveva già fatto l’anno scorso.
Jimena aveva già ricevuto un’altra guarigione miracolosa per intercessione della Madonna. Prima della completa guarigione, avrebbe dovuto subire un’operazione d’emergenza. Il padre di Jimena ha raccontato ad Aciprensa che quella notte aveva pregato chiedendo l’intercessione di Maria e il giorno dopo non aveva più bisogno dell’intervento chirurgico.
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