I Servi di Dio Manelli e il segreto della loro felicità
La storia dei servi di Dio Settimio e Licia Manelli, figli spirituali di Padre Pio. I coniugi Manelli ebbero 21 figli e iniziarono così il loro cammino di santità.
Rita Sberna (18.08.2021 15:37, Gaudium Press) La storia di questa coppia di coniugi nati negli anni 1886 e 1907, Servi di Dio, Settimio e Licia Manelli è una bellissima testimonianza, ed il loro segreto fu l’integrità e la fede in Dio, il sapere amare e donarsi reciprocamente l’un l’altro. Riposero tutta la loro fiducia nella provvidenza infatti ebbero 21 figli e vissero cinquant’anni insieme.
Figli spirituali di Padre Pio
Furono figli spirituali del santo di Pietrelcina, il quale definì Settimio «un cristiano tutto d’un pezzo che attua il Vangelo alla perfezione».
Una coppia gioiosa e predisposta al perdono reciproco, si amavano l’un l’altro ed erano dei bravi genitori, una coppia che merita di essere ricordata come esempio di famiglia cristiana.
La loro fu un’apertura totale alla vita ecco perché ebbero in tutto 21 figli, uno di essi è ancora vivo, padre Stefano Maria Manelli, fondatore nel 1970 dei Frati e successivamente delle Suore Francescane dell’Immacolata.
Ciò che ha scritto Mons Oder su Licia Manelli
«La sua fedeltà, la sua devozione, la sua passione per la Santa Messa e la Comunione erano evidentissime. Tra coloro che l’hanno conosciuta molti hanno testimoniato di aver ricevuto edificazione dal suo atteggiamento di riverenza e raccoglimento nel partecipare alla Santa Messa, durante la quale appariva totalmente immersa dal Mistero che si celebrava. Dava molta importanza anche alla vita di preghiera della sua famiglia: ai suoi figli, fin da quando erano bambini, insegnava a pregare, a fare piccoli “fioretti”, soprattutto durante la Quaresima, le novene e i mesi mariani. In particolare, ci teneva a far loro ascoltare, durante le domeniche e le feste, la Santa Messa, preparandoli con cura alla Confessione settimanale» [S. Order, Discorso nella conclusione dell’Inchiesta diocesana per la Beatificazione e Canonizzazione dei Servi di Dio Settimio Manelli e Licia Gualandris, Roma 27 giugno 2014].
Pio Manelli, uno dei figli, con queste parole ricorda sua madre: «Ogni sera – ha scritto uno dei figli, Pio Manelli – ci radunava intorno alla sua sedia, vicino alla stufa per recitare insieme il Santo Rosario; altro che televisione, cinema o balli! Era lì la forza di mia Madre, da lì è nata nei figli la volontà di studiare, sistemarsi e praticare una vita da veri cristiani». Ed inoltre, i figli si ricordano che la sera, la madre passava con un crocifisso nelle stanze per benedirli uno per uno.
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