Il Brasile ha espulso l’ambasciatore del Nicaragua

 La decisione è stata presa in considerazione del principio di reciprocità, che consiste nell’applicare all’ altro Paese le stesse regole applicate al Brasile.

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Redazione (10/08/2024 16:57, Gaudium Press) Il Brasile ha deciso recentemente di espellere l’ambasciatore del Nicaragua, Fúlvia Castro, dal Paese, in reciprocità con un’analoga misura adottata dal governo Ortega, dopo che l’ambasciatore brasiliano in Nicaragua, Breno Souza da Costa, non aveva partecipato alla commemorazione del 45° anniversario della rivoluzione sandinista, il 19 luglio.

Si è appreso che la mancata partecipazione dell’ambasciatore Souza da Costa è stata consultata con Itamaraty.

I rapporti tra Lula e Ortega, che erano piuttosto saldi, si sono deteriorati soprattutto dopo che il dittatore nicaraguense ha ignorato la richiesta di Lula da Silva di non perseguitare i religiosi cattolici.

“Ho parlato con il Papa, che mi ha chiesto di parlare con Ortega per un vescovo che era in prigione”, ha dichiarato Lula, riferendosi al vescovo Rolando Álvarez, che il regime di Ortega ha costretto a lasciare il Paese all’inizio di quest’anno dopo un lungo periodo di detenzione.

“Il fatto è che Ortega non rispondeva al telefono e non voleva parlare con me. Così non gli ho più parlato”, ha aggiunto.

Inoltre, Lula ha voluto prendere le distanze dalla direzione che stanno prendendo gli eventi nel Paese centroamericano, denunciando che ciò sta accadendo da parte di “una persona che ha fatto una rivoluzione come quella che Ortega aveva fatto per sconfiggere (Anastasio) Somoza”. Ha poi aggiunto che oggi non sappiamo “se quella rivoluzione è stata fatta perché voleva il potere o perché voleva migliorare la vita del suo popolo”.

Lula ha sottolineato che è importante che “ci sia un’alternanza al potere”, perché “quando un leader si mette in testa di essere indispensabile o insostituibile, è allora che inizia a nascere lo spirito del dittatore”.

Poco dopo la sua espulsione, l’ambasciatrice Castro è stata nominata Ministro dell’Economia Familiare, secondo Rosario Murillo, moglie di Ortega, che, durante una conversazione con i giornalisti, ha evitato di fornire ulteriori dettagli sulla questione.