Il mondo della disabilità è illuminato dalla musica
Per tutte le persone affette da disabilità è nata una bella iniziativa che traccia la strada ad ognuno di loro.
Rita Sberna (02.10.2020 10:48, Gaudium Press) Il prossimo 3 dicembre si svolgerà la Giornata Internazionale della Disabilità, quest’anno avrà un significato ancora più profondo rispetto a quello degli anni passati proprio perché l’anno che stiamo vivendo è stato sormontato da eventi negativi, ovviamente uno su tutti è la pandemia dovuta al covid-19.
Così quest’anno, Telethon unitamente a Musica senza Confini, hanno dato vita ad un concorso denominato “Una canzone per la ricerca” il cui obiettivo è quello di selezionare un brano musicale rappresentativo del mondo della disabilità i cui proventi saranno devoluti alla ricerca scientifica.
L’iniziativa in musica
Quest’iniziativa è molto importante, potrebbe essere un primo passo d’inclusione delle persone affette da disabilità, il brano selezionato verrà musicato e interpretato sotto la supervisione del maestro Danilo Minotti, da una band inclusiva composta da musicisti importanti e da persone con disabilità; il testo vincitore verrà giudicato da un’apposita giuria e dal grande Maestro Mogol.
La canzone vincitrice verrà cantata in anteprima in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità.
Includere e non escludere
E’ un’iniziativa che mette al centro lo spirito d’inclusione dei cittadini, verso quelle persone con “disabilità”, affinchè vengano annientati una volta per sempre certi tabù e certi muri di selezione.
E’ bello ricordare la frase di Madre Teresa di Calcutta la quale diceva che: “Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno”.
La nascita della Giornata Internazionale della disabilità
La Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 dicembre è stata istituita nel 1981, Anno Internazionale delle Persone Disabili, per promuovere una più diffusa e approfondita conoscenza sui temi della disabilità, per sostenere la piena inclusione delle persone con disabilità in ogni ambito della vita e per allontanare ogni forma di discriminazione e violenza.
Dal luglio del 1993, il 3 dicembre è diventato anche Giornata Europea delle Persone con Disabilità, come voluto dalla Commissione Europea, in accordo con le Nazioni Unite.
Secondo quanto riportato dalla “Convenzione sui diritti delle persone con disabilità”, il fine da perseguire dovrebbe essere quello di proteggere ed assicurare il godimento di tutti i diritti umani e di tutte le libertà fondamentali da parte delle persone con disabilità senza discriminazioni di alcun tipo, promuovendo la loro effettiva partecipazione ed inclusione all’interno della società.
Conoscendo molte persone con disabilità, mi piace ricordare la frase di un’amica in carrozzina “La disabilità è solo negli occhi di chi guarda”, per cui noi cerchiamo di guardare l’altro sempre con gli occhi del cuore.
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