Il Papa annuncia le date di canonizzazione di Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati
Al termine dell’udienza generale di questa mattina, il Papa ha annunciato la canonizzazione di due giovani laici italiani nel 2025: Carlo Acutis per il Giubileo dei bambini e degli adolescenti, Pier Giorgio Frassati per il Giubileo dei giovani.
Foto: Vatican news/ Vatican media
Redazione (20/11/2024 19:07, Gaudium Press) In questa Giornata universale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza istituita dall’ONU, Papa Francesco ha annunciato che il 3 febbraio si terrà in Vaticano un primo incontro dedicato ai diritti dei bambini. Un’altra notizia che nessuno si aspettava è stato l’annuncio delle date per la canonizzazione di due beati italiani.
“Vorrei dire che l’anno prossimo, in occasione del Giubileo degli adolescenti (dal 25 al 27 aprile), canonizzerò il Beato Carlo Acutis, e, in occasione del Giubileo dei giovani (dal 28 luglio al 3 agosto), canonizzerò il Beato Pier Giorgio Frassati”, ha detto Francesco a sorpresa, suscitando la gioia e gli applausi dei fedeli in Piazza San Pietro accorsi per ascoltare la sua catechesi del mercoledì.
Francesco aveva approvato la canonizzazione di Carlo Acutis, per decreto, il 23 maggio, da tenersi con un’unica data a disposizione. Nonostante la pandemia e le rigide misure sanitarie, i pellegrini erano giunti da tutto il mondo per partecipare alla Messa di beatificazione del 10 ottobre 2020 ad Assisi, dove Acutis – morto nel 2006 a causa di una devastante leucemia – riposa per sua volontà. Da allora, migliaia di giovani sono accorsi nella città di San Francesco per rendere omaggio alla sua salma; nel 2023 sono stati 120.000. Diverse sue reliquie sono offerte alla venerazione dei fedeli, in particolare nella Corea del Sud, a Seoul, dove si terrà la prossima Giornata Mondiale della Gioventù.
Definito da molti “un influencer della santità”, Carlo Acutis ha aperto la strada dell’evangelizzazione su Internet fin da giovanissimo. Sfruttando la sua creatività, Acutis si occupava di creare siti web nel tempo libero, ad esempio per la sua parrocchia di Milano. La sua canonizzazione è stata resa possibile da un miracolo. Nel luglio del 2022, una donna del Costa Rica chiese l’intercessione di Acutis ad Assisi, per la guarigione della figlia che stava morendo a causa di un incidente. Lo stesso giorno, la giovane ricominciò a respirare, una guarigione inaspettata.
Anche Pier Giorgio Frassati continua a ispirare migliaia di giovani cristiani. Dichiarato patrono della GMG di Lisbona (2023), Papa Francesco presiederà la sua Messa di canonizzazione a un secolo dalla morte.
Nato nel 1901, Pier Giorgio Frassati, il giovane studente torinese, membro del Terz’Ordine Domenicano, dei Vincenziani e dell’Azione Cattolica, è uno dei Beati più conosciuti dalle nuove generazioni di cattolici in Italia.
Proveniente da un’agiata famiglia di intellettuali, “la sua vocazione di laico cristiano si realizzò attraverso i suoi molteplici impegni associativi e politici, in una società in pieno fermento, indifferente e persino ostile alla Chiesa”, disse San Giovanni Paolo II durante la sua beatificazione nel maggio 1990. Era anche un ottimo sportivo: “un alpinista… sagace”. L’adesione del giovane al Vangelo si è tradotta in un’ardente carità, in un’attenzione amorevole verso i poveri e i bisognosi. Fu proprio durante una delle sue visite ai poveri che contrasse la poliomielite, di cui morì nel luglio del 1925.
I due giovani Beati saranno dunque elevati agli onori degli altari durante il Giubileo della Speranza, una speranza che Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati hanno predicato non a parole, ma con la loro vita.
Con informazioni tratte da Vatican news
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