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Il Vaticano pubblica documenti su Pio XII e gli ebrei
Il Vaticano ha annunciato la pubblicazione online di documenti risalenti alla seconda guerra mondiale che descrivono il rapporto tra gli ebrei e l’aiuto e gli sforzi di Papa Pio XII per salvarli dalla persecuzione.
Rita Sberna (13.07.2022 11:02, Gaudium Press) Papa Francesco ha ordinato la pubblicazione online degli archivi vaticani su Papa Pio XII e l’aiuto che ha fornito agli ebrei durante la seconda guerra mondiale.
L’annuncio è stato fatto dalla Sala Stampa vaticana attraverso una nota in italiano, inglese ed ebraico, in quanto il contenuto dei documenti è strettamente legato al popolo ebraico.
Il patrimonio costituisce la collana “Ebrei” dell’Archivio Storico della Segreteria di Stato – Sessione per il Relatorato con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali (ASRS) e comprende 170 volumi, equivalenti a circa 40.000 archivi digitali.
D’ora in poi, i file saranno disponibili online sul sito dell’Archivio Storico della Segreteria di Stato. Finora, il 70% dei documenti è già digitalizzato e accessibile a tutti. Il resto dei documenti sarà presto disponibile al pubblico anche in forma digitale.
Più di 2.700 richieste di aiuto
Il Segretario di Stato vaticano ha ricevuto più di 2700 richieste di aiuto durante la persecuzione nazista degli ebrei. Grazie all’aiuto di Pio XII, 800.000 ebrei e perseguitati furono salvati dalla morte. Anche così, il Pontefice Pio XII continua ad essere criticato per non aver difeso gli ebrei durante la seconda guerra mondiale.
A questo proposito, Papa Francesco ha ricordato, in un’intervista al quotidiano La Vanguardia, che “al povero Pio XII gli è stato gettato di tutto. Dobbiamo ricordare che prima, tuttavia, era visto come il grande difensore degli ebrei. Ne ha nascosti molti nei conventi di Roma e di altre città italiane, e anche nella residenza estiva di Castel Gandolfo”, ha dichiarato Papa Francesco.
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