In un libro le riflessioni di Papa Francesco sulla preghiera

 Il libro intitolato “Come Gesù ci ha insegnato. La preghiera dei pellegrini della speranza” sarà pubblicato mercoledì prossimo, 9 ottobre.

Redazione (04/10/2024 15:53, Gaudium Press) Mercoledì prossimo, 9 ottobre, le Edizioni San Paolo pubblicheranno il libro “Come Gesù ci ha insegnato. La preghiera dei pellegrini della speranza”. Il libro raccoglie alcune riflessioni di Papa Francesco sulla preghiera.

Nella prefazione del volume, il Santo Padre rivela di aver imparato a pregare dalla nonna, dalla quale apprese anche la devozione per San Giuseppe. In seguito, alcuni padri spirituali lo aiutarono a progredire nell’esperienza della preghiera.

Il Papa ritiene di dover pregare di più

Francesco ha spiegato che la sua routine di preghiera non è cambiata da quando è diventato Papa e che sperimenta anche momenti di aridità, ma è convinto di dover pregare di più, anche se non ha molto tempo a disposizione.

Il Pontefice ha detto che non smette mai di pregare la Liturgia delle Ore, ma prega anche mentalmente: “la preghiera di meditazione, quando ho un po‘ di tempo, cerco di parlare un po’ e di chiedere qualcosa al Signore, ma ho paura che mi risponda…”.

La comunità deve sostenere il suo Vescovo con la preghiera

Parlando del Padre Nostro, la preghiera di Gesù, Francesco insegna che “c’è tutto! Il Padre nostro è la preghiera universale, la preghiera dei bambini, la preghiera della fiducia, la preghiera del coraggio e anche la preghiera della rassegnazione. È la grande preghiera”. Per quanto riguarda le preghiere mariane, ha detto di avere una grande fede nella Madonna e di pregare sempre il Rosario. “Mi piace sentirla vicina, perché è Madre e ci guida”, ha detto.

Il Papa ha anche detto che alla fine dei suoi discorsi pubblici chiede sempre alla gente di pregare per lui, perché ha bisogno del sostegno della comunità. “Se la Chiesa non ti sostiene con le preghiere, sei finito. La comunità deve sostenere il suo Vescovo e il Vescovo deve pregare per la comunità”.

La preghiera apre il cuore al Signore

Infine, il Santo Padre ha assicurato che “la preghiera apre il cuore al Signore e, quando lo Spirito entra, cambia la vita da dentro. Per questo dobbiamo pregare, per aprire il nostro cuore e lasciare spazio allo Spirito. Preghiamo Gesù, il Padre, la Madonna”.

“È lo Spirito Santo che cambia il nostro cuore, entra nel nostro cuore e lo cambia. Il Padre non ci unge, il Figlio non ci unge. È lo Spirito che ci unge con la sua presenza ed è l’unzione dello Spirito Santo che mi fa capire la realtà della Chiesa e il mistero di Dio”, ha concluso. (EPC)