La Chiesa cattolica conquisterà dieci nuovi santi il 15 maggio
Tra i Beati che vedranno ufficialmente riconosciuta la loro santità ci sono un sacerdote olandese e due suore fondatrici.
Rita Sberna (09.03.2022 09:02, Gaudium Press) La mattina di venerdì 4 marzo, Papa Francesco ha presieduto, nella Sala del Concistoro, il Tempo del Pubblico Ordinario e il Concistoro Ordinario Pubblico per la votazione su alcune Cause di Canonizzazione.
All’epoca fu decisa anche la data della canonizzazione di tre Beati: il sacerdote carmelitano olandese Tito Brandsma; La francese Suor Maria Rivier, fondatrice delle Suore della Presentazione di Maria; e l’italiana Suor Maria di Gesù, fondatrice della Congregazione delle Suore Cappuccine dell’Immacolata di Lourdes.
Questi tre Beati avranno la loro santità ufficialmente riconosciuta il 15 maggio con altri sette Beati la cui canonizzazione era stata decretata dal Papa nel Concistoro del 3 maggio 2021, senza fissare una data a causa della pandemia. La cerimonia è stata poi programmata per maggio.
Beato martire Padre Tito Bradsma
Titus Bradsma, olandese, sacerdote professo dell’ordine carmelitano, insegnante per molti anni, visse l’apice del suo ministero durante il nazismo che si diffuse anche nei Paesi Bassi. Come assistente ecclesiastico dell’Associazione dei giornalisti cattolici, visita le redazioni del paese e le incoraggia a resistere al regime.
Fu arrestato nel gennaio 1942 e ucciso il 26 luglio 2012, all’età di 61 anni, con un’iniezione di acido carbolico nel campo di concentramento di Dachau in Germania. Il miracolo riconosciuto dalla sua canonizzazione riguarda la guarigione di un padre carmelitano di “melanoma metastatico per i linfonodi”, avvenuta nel 2004 a Palm Beach, negli Stati Uniti.
Beata Maria Rivière, fondatrice della Congregazione delle Suore della Presentazione di Maria
Maria Rivier è nata in una piccola città francese nella parte orientale del paese. All’età di un anno e mezzo, cadde dal letto subendo danni che influenzarono la sua crescita. All’età di nove anni sentì il desiderio di consacrarsi. La sua salute cagionevole la fece rifiutare da un istituto e poi, per ispirazione divina, aprì una scuola per dedicarsi alla cura dei malati e dei poveri. Quando scoppiò la Rivoluzione francese, nonostante l’ostilità degli insorti verso le comunità religiose, ne fondò una nel 1796 che cinque anni dopo prese il nome di Congregazione delle Suore della Presentazione di Maria.
Rivier morì il 3 febbraio 1838, Giovanni Paolo II la beatificò nel maggio 1982. Il miracolo riconosciuto per la sua canonizzazione e attribuito alla sua intercessione riguarda il recupero vitale di un bambino nato in “prolungata assenza di attività cardiaca, respiratoria e neurologica”. L’evento si è svolto a Meru, in Kenya, nel 2013.
Beata Maria di Gesù, fondatrice della Congregazione delle Suore Cappuccine dell’Immacolata di Lourdes
Carolina Santocanale nacque nella città italiana di Palermo nel 1852. Presto sentì una forte attrazione per la vita consacrata, tuttavia, pur avendo un matrimonio combinato, cambiò i suoi piani e nel 1873 si unì alla Pia União das Filhas de Maria della parrocchia di Sant’Antonio Abate. Alcune esperienze sviluppano in lei la convinzione che Dio la chiama alla vita attiva e non contemplativa. Nel 1887 divenne terziaria francescana regolare, con il nome di Maria di Gesù.
Nel 1909 fondò la Congregazione delle Suore Cappuccine dell’Immacolata Concezione di Lourdes. Il miracolo attribuito alla sua intercessione riguarda due gravidanze compiute tra il 2016 e il 2017 da una donna siciliana che soffriva di una grave patologia che le ha causato l’infertilità. (CPE)
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